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Contrabanda FM

Contrabanda FM
PaeseSpagna
Data di lancio1991
Sito webwww.contrabanda.org/ca/
Diffusione
Terrestre
AnalogicoFM, (91.400 MHz)[1]
Streaming web
InternetIn formato MP3 e Ogg

Contrabanda FM è un'emittente radiofonica catalana comunitaria, fondata nel 1991 con sede a Barcellona[2]. Trasmette sui 94.100 MHz in modulazione di frequenza e su Internet in streaming. Lo studio storico di Contrabanda FM si trovava in Plaça Reial, nel Barrio Gótico, fino al suo trasferimento nella nuova sede situata nell'Ateneu Enciclopèdic Popular, nel quartiere El Raval.

Fa parte dell'Associazione Mondiale delle Radio Comunitarie.[3] I membri sono volontari e partecipano attivamente alla gestione del progetto. Si mantiene grazie ai contributi dei membri e dei sostenitori[4], senza dover ricorrere alla pubblicità o a sussidi pubblici.[5]

Storia

Fondata come Col·lectiu Contrabanda nel 1988, dopo una lunga lotta per ottenere le licenze[6] iniziò a trasmettere il 15 gennaio 1991 condividento la frequenza con la storica Ràdio PICA (dalle tre del pomeriggio alle tre del mattino per l'una e il resto per l'altra)[4]. Da ottobre dello stesso anno iniziò le trasmissioni in solitaria. Durante i primi anni, ci fu un periodo di maggiore tolleranza nei confronti delle radio libere da parte della Generalitat de Catalunya, sebbene non le fu mai concessa una licenza.[4] Questa mancanza di copertura legale permise a Com Ràdio quando iniziò a trasmettere nel marzo 1995, di farlo sui 91.0 MHz, che Contrabanda FM aveva utilizzato fin dalla sua fondazione, costringendola a passare agli attuali 91.4.

Uno dei suoi programmi più famosi è Radio Nikòsia, un programma prodotto da persone che soffrono di disturbi mentali come la schizofrenia che va in onda ogni mercoledì ed è considerato un modello di riabilitazione.[7]

Il 19 dicembre 2020 Contrabanda FM ha temporaneamente interrotto le trasmissioni sui 91.4 FM e ha smantellato la sua antenna situata a Turó de la Rovira, su ingiunzione del comune di Barcellona.[8] Le trasmissioni son poi riprese sulla stessa frequenza a luglio 2021[9].

Note

  1. ^ Nell'area di Barcellona
  2. ^ (ES) Alejandro Barranquero e Chiara Sáez Baeza, La comunicación desde abajo: Historia, sentidos y prácticas de la comunicación alternativa en España, Gedisa Editorial, 28 giugno 2021, ISBN 978-84-18525-46-9. URL consultato il 10 luglio 2025.
  3. ^ Membri del direttivo di AMARC in Europa, su amdb.amarc.org. URL consultato il 10 luglio 2025 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2008).
  4. ^ a b c Radio Contrabanda F.M. (Barcelona), su www.spunk.org. URL consultato il 10 luglio 2025.
  5. ^ (ES) Qui som?, su Contrabanda FM, 26 settembre 2012. URL consultato il 10 luglio 2025.
  6. ^ (CA) Antoni Capilla, La difícil lluita de les ràdios lliures per sortir de la clandestinitat, in Capçalera: revista del Col·legi de Periodistes de Catalunya, Nº. 7, 1989, ISSN 135-1047 (WC · ACNP).
  7. ^ (ES) Serena Brigidi e Josep M. Comelles, Locuras, culturas e historia, Publicacions Universitat Rovira I Virgili, 14 ottobre 2014, ISBN 978-84-697-1373-0. URL consultato il 10 luglio 2025.
  8. ^ (ES) Manifest i falques en contra del precinte del nostre centre emissor i per la llibertat d’emissió, su Contrabanda FM, 21 dicembre 2020. URL consultato il 10 luglio 2025.
  9. ^ (ES) Tornem al 91.4 de la FM!, su Contrabanda FM, 30 luglio 2021. URL consultato il 10 luglio 2025.


Collegamenti esterni

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