Il monastero di San Taddeo risale addirittura al VII secolo, ed è il più antico dei tre. Secondo l'UNESCO rappresentano un'ottima dimostrazione degli scambi interculturali avvenuti tra le culture bizantina, sira, persiana, ortodossa e islamica.[1] Sono tuttora in sufficiente stato di conservazione e, essendo meta di pellegrinaggi per la Chiesa apostolica armena, restano una valida testimonianza della storia religiosa e culturale del paese nel corso dei secoli.
Posizione geografica
Queste sono le coordinate ufficiali delle zone che compongono il patrimonio, come riportate sul sito dell'UNESCO.[2]