La Color Graphics Adapter (originariamente Color/Graphics Monitor Adapter), introdotta nel 1981, è stata la prima scheda video a colori prodotta da IBM e il primo standard per i PC IBM. La scheda è basata su un controller video Motorola 6845, è dotata di due modalità testuali (40×25 e 80×25 caratteri) e due principali risoluzioni grafiche, 320×200 e 640×200 pixel, mentre la profondità di colore è di 4 bit (16 colori).
La palette CGA
Palette CGA completa
0
nero #000000
8
grigio #555555
1
blu #0000AA
9
blu chiaro #5555FF
2
verde #00AA00
10
verde chiaro #55FF55
3
ciano #00AAAA
11
ciano chiaro #55FFFF
4
rosso #AA0000
12
rosso chiaro #FF5555
5
magenta #AA00AA
13
magenta chiaro #FF55FF
6
marrone #AA5500
14
giallo #FFFF55
7
grigio chiaro #AAAAAA
15
bianco #FFFFFF
Con la CGA è possibile ottenere 16 colori, partendo dal modello RGB, ovvero rosso, verde e blu; ciano, magenta e marrone sono ottenibili "mescolando" due dei precedenti. La seconda metà è composta dalle versioni più chiare delle precedenti, sebbene il colore "dark grey" (grigio scuro) sulla maggior parte dei monitor dell'epoca fosse praticamente indistinguibile dal nero.
I colori sono visualizzabili contemporaneamente nelle sole modalità testuali, mentre in quelle grafiche sono limitati a 4 in contemporanea.
In 320×200 è possibile utilizzare, ufficialmente, due tipi di tavolozze:
ciano, magenta, bianco e un altro colore (nero di default).
rosso, verde, marrone o giallo e un altro colore (nero di default).
Esiste una terza tavolozza "non ufficiale", ottenibile disabilitando il bit del segnale del colore composito, composta da rosso, ciano, bianco e un altro colore (nero di default).
In 640×200 è possibile utilizzare solamente nero e un colore a scelta (bianco di default).
Monitor compositi
Se al posto della normale uscita per monitor RGB viene utilizzata l'uscita video composito (per TV NTSC), i colori non vengono visualizzati in maniera corretta: infatti la separazione fra crominanza e luminanza non è corretta, i colori si sovrappongono e producono artefatti, rendendo i testi poco comprensibili alla lettura. Tuttavia, questa imperfezione all'epoca è stata sfruttata come un vantaggio: infatti, se ben utilizzata, i colori che si sovrappongono ne formano altri, aumentando così le possibilità grafiche della scheda. Alcuni videogiochi usciti all'inizio degli anni ottanta sfruttavano questo bug: ad esempio le versioni DOS di BurgerTime, Jumpman, King's Quest e Ms. Pac-Man.
N.
Tavolozza 1
Tavolozza 1 in alta intensità
0
default
default
1
3 — ciano
11 — ciano chiaro
2
5 — magenta
13 — magenta chiaro
3
7 — grigio chiaro
15 — bianco
N.
Tavolozza 0
Tavolozza 0 in alta intensità
0
default
default
1
2 — verde
10 — verde chiaro
2
4 — rosso
12 — rosso chiaro
3
6 — marrone
14 — giallo
N.
3ª tavolozza
3ª tavolozza in alta intensità
0
default
default
1
3 — ciano
11 — ciano chiaro
2
4 — rosso
12 — rosso chiaro
3
7 — grigio chiaro
15 — bianco
Specifiche
Connettore
Numerazione dei piedini (pin) e immagine del connettore femmina:
Il Piedino 1 è quello in alto a destra, il 5 in altro a sinistra, il 9 in basso a sinistra