La classifica scalatori del Giro d'Italia, ufficialmente classifica Gran Premio della Montagna, è una delle classifiche accessorie della corsa a tappe italiana, istituita nel 1933. Consiste in una graduatoria individuale determinata dalla somma dei punti assegnati ai ciclisti che transitano per primi sui traguardi dei Gran Premi della Montagna. Il leader della classifica indossa la maglia azzurra, che sostituisce dal 2012 la storica maglia verde assegnata a partire dal 1974.
Storia
Colori della maglia
1974-2011 Maglia verde
2012- Maglia azzurra
Tale classifica fu istituita nel 1933, ma solo dal 1974 è assegnata la maglia verde. Dal 2012, viene sostituita con la maglia azzurra[1], cambio di colore voluto dal nuovo sponsor, la Banca Mediolanum[2].
Dal Giro d'Italia 1965 la cima più alta del giro viene chiamata Cima Coppi, mentre nel 2004 è stata istituita la Montagna Pantani, titolo che designa la montagna più rappresentativa scalata dalla corsa nelle varie edizioni del Giro.
La classifica scalatori consiste in una graduatoria determinata dai punti che vengono assegnati ai ciclisti che transitano per primi al traguardo dei Gran Premi della Montagna, classificati in quattro categorie in base alla difficoltà, con punteggi attribuiti differenti. La cima Coppi, ovvero il passaggio a più alta quota, assegna un punteggio maggiore rispetto alle altre cime di prima categoria.
I punti sono attribuiti secondo il modello seguente:
^Nell'edizione 1956 del Giro furono assegnati il Trofeo Appennini, vinto da Federico Bahamontes, il Trofeo Dolomiti, vinto da Charly Gaul, e il Trofeo Stelvio, vinto da Aurelio Del Rio