Vi si trovano numerose cappelle gentilizie appartenenti ad alcune tra le principali famiglie di Palermo; per questa ragione viene anche detto "cimitero dei nobili".[1]
Alcune personalità sepolte nel cimitero monumentale
Antonino Agostino (1961 - 1989), agente di Polizia e agente segreto del SISDE (ucciso dalla mafia perché stava indagando sul fallito attentato dell'Addaura, un tentativo di omicidio ai danni del magistrato Giovanni Falcone, assieme alla moglie incinta di una bambina Ida Castelluccio)
Paolo Borsellino (1940 - 1992), magistrato (ucciso dalla mafia, nel 2015 è stata proposta, alla sua famiglia e a quella del magistrato Giovanni Falcone, la traslazione delle salme dei due magistrati nel Pantheon degli illustri di Sicilia, ovvero la chiesa di San Domenico; la famiglia di Falcone, il quale era tumulato nel cimitero di Sant'Orsola, ha accettato, la famiglia di Borsellino ha preferito farlo rimanere qui)[2]
Antonino Salinas (1841 - 1914), numismatico, archeologo, docente, consigliere comunale, assessore del comune di Palermo e rettore dell'Università di Palermo
Mariano Stabile (1806 - 1863), politico e patriota (ministro del Regno di Sicilia e sindaco di Palermo)
Lucio Tasca (1820 - 1892), politico e conte d'Almerita (senatore del Regno d'Italia)
Beatrice Lanza Branciforte dei principi di Trabia (1825 - 1900), contessa d'Almerita