La prima chiesa di San Barnaba fu costruita intorno all'anno 1263. Costruito successivamente un attiguo convento, la chiesa fu affidata ai Servi di Maria (Serviti) da Francesco I Gonzaga nel 1397.
Nel 1546 vi fu sepolto Giulio Romano. La tomba fu profanata e dispersa durante la ristrutturazione conclusasi nel 1737[1] con il rifacimento della facciata su progetto di Antonio Bibiena.
Del periodo gotico è rimasto parte del chiostro del convento che fu soppresso nel 1797 e, all'inizio del Novecento, in parte demolito per far posto al carcere della città.
Descrizione
L'interno presenta un'unica navata con tre cappelle laterali e una profonda abside.
Tra i dipinti conservati si segnalano:
^Alessandro Nesi, Leonardo Grazia e Benedetto Pagni: echi dello stile di Giulio Romano tra Pistoia e Pescia, in "Arte Cristiana", n. 828, Vol. XCIII, Maggio - Giugno 2005, pag. 185.
Bibliografia
Roberto Brunelli, “Arte Fede e Storia - le chiese di Mantova e provincia”, Tre lune, Mantova 2004
Rodolfo Signorini e Marco Pinfari, “La chiesa di San Barnaba in Mantova”, Sometti, Mantova 2005