Nota soprattutto per aver interpretato il personaggio di Leeta in Star Trek: Deep Space Nine, terza serie televisiva live action del franchise di fantascienza Star Trek, gode di ampio seguito di fan ed è particolarmente apprezzata per la sua presenza nel cinema e nella fiction televisiva di genere fantascientifico.[2][3][4][5]
Dopo aver iniziato la carriera utilizzando il diminutivo del proprio vero nome, Christie Carafano, comparendo tra l'altro nelle due pellicole Songwriter - Successo alle stelle (Songwriter, 1984) e Confessions of a Serial Killer - La vera storia di Henry Lee Lucas (Confessions of a Serial Killer, 1985), assunto lo pseudonimo di Chase Masterson, nel 1994 arriva il primo ruolo di rilievo, quanto interpreta il personaggio di Ivy Lief nella soap opera General Hospital
Nel 1995 compare nell'episodio Inferno nell'acqua (Hell and High Water), della terza stagione della serie televisiva con protagonista George ClooneyE.R. - Medici in prima linea (ER). L'anno successivo è nell'episodio Messaggi subliminali (Season's Greedings), della serie televisiva di fantascienza I viaggiatori (Sliders), che narra le avventure di un gruppo di viaggiatori che si ritrova a viaggiare attraverso le dimensioni parallele del proprio multiverso, che avvengono grazie alla realizzazione di un ponte di Einstein-Rosen.
Durante gli anni novanta, la sua ampia popolarità quale attrice di genere fantascientifico, in particolare grazie al personaggio di Leeta in Star Trek: Deep Space Nine, spinge USA Networks ad assumere Chase Masterson quale presentatrice del programma del canale Sci-Fi Channel, Sci-Fi Entertainment, basato sullo stile del più celebre programma Entertainment Tonight.[3][12][13]
Nel 2004, grazie alla sua popolarità e alla sua presenza nel genere cinematografico e televisivo di fantascienza, Chase Masterson viene eletta una delle 50 Sexiest Women of the Year (lett. "Le 50 donne più sexy dell'anno") al mondo dalla rivista maschile Femme Fatales, e #1 Favorite Science Fiction Actress on Television (lett. "Prima attrice di fantascienza televisiva preferita") in un sondaggio dei lettori di TV Guide.[3][4] Tra il 2004 e il 2005 conduce un talk-show in versione podcast per il sito web The Fandom. Nella stagione 2005-2006 viene inoltre scelta dal canale on demand di Encore STARZ, quale conduttrice del loro talk-showOnly Here.[3]
Attiva anche come doppiatrice, soprattutto in film e serie animate di fantascienza, nel 2006 presta la voce al personaggio di Janice Em, nel film di animazione Robotech: The Shadow Chronicles, tratto dall'animeRobotech e primo lungometraggio concepito espressamente per l'universo Robotech, ambientato alla termine della terza guerra Robotech, in cui riprende le vicende narrate al termine della terza stagione dell'anime.
Al lavoro al cinema e in televisione, Chase Masterson affianca anche quello di cantante jazz ed easy listening. Nel 2006 esce l'EP jazz Ad Astra!, mentre nel 2008 esce l'album Thrill of the Chase, il cui titolo gioca con il suo nome d'arte. Lo stesso anno pubblica anche l'album Crystal Anniversary: Songs from the Holosuite, pubblicato per celebrare il quindicesimo anniversario della serie Star Trek: Voyager.
Nel 2009 recita nel film fantascientifico-noir diretto da James KerwinYesterday Was a Lie, del quale è anche produttrice e dove interpreta una cantante lounge che collabora con la protagonista Hoyle (Kipleigh Brown) a risolvere la sua indagine. Il film le fa ottenere una candidatura al LA Femme Film Festival del 2008 nella categoria miglior produttrice di un lungometraggio.[14] Nel dicembre dello stesso anno, AOL la inserisce inserita nella sua classifica delle TV's Sexiest Aliens, From Antarians to Vulcans (lett. "Le aliene più sexy, dalle antariane alle vulcaniane"), motivando che Chase Masterson è "regolarmente votata l'ospite più popolare alle convention di Star Trek".[5]
Nel 2012 e 2013 Chase Masterson prende parte a due avventure del Doctor Who, pubblicate in versione audiolibro dalla Big Finish Productions, rispettivamente Doctor Who: The Shadow Heart, al fianco di Sylvester McCoy, il Settimo Dottore, e Doctor Who: Night of the Stormcrow, al fianco di Tom Baker, il celebre Quarto Dottore. Vi interpreta il personaggio della "cacciatrice di taglie incredibilmente affascinante"[N 1] Vienna Salvadori, che, a partire dal 2013, è protagonista di una propria serie spin-off, sempre pubblicata in audiolibro dalla Big Finish Production, intitolata appunto Vienna.[7] Altri audiolibri fanno seguito negli anni successivi: tra 2013 e 2016 Chase Masterson presta la propria voce ad alcuni episodi tratti dalla serie televisiva britannica del 2008 Survivors, remake dell'omonima, celebre serie televisiva post-apocalittica del 1975 della BBC, I sopravvissuti. In questi due audiolibri è al fianco degli attori Carolyn Seymour e Ian McCulloch, protagonisti principali della serie originale.
Nel 2013 Chase Masterson, che ha sperimentato su se stessa il bullismo mentre frequentava la scuola, fonda la Pop Culture Hero Coalition[15], un'organizzazione senza scopo di lucro con lo scopo di lottare contro "bullismo, razzismo, misoginia, cyberbullismo, bullismo LGBT e altre forme di odio"[9][10][16]
Nel 2018 è ospite speciale alla ventesima edizione del festival Roboexotica a Vienna, dove si esibisce dal vivo in un set per "robot e umani".[17][18] Tra il 2019 e il 2020 presta la propria voce al computer della serie di fantascienza trasmessa da The CWPandora.[19] Nel 2023 presta la voce al personaggio protagonista della commedia fantascientifica Je Suis Auto, chiamato appunto Auto. Il film è una commedia farsesca che affronta questioni come l'intelligenza artificiale, la politica del lavoro e la cultura tecnologica.[20][21][22]
Vita privata
Chase Masterson ha un figlio di nome Jeremiah Carafano, di cui l'attrice non ha voluto rivelare chi ne sia il padre.[23]
Controversie
A seguito di una serie di episodi di stalking da parte di un uomo a Berlino, Chase Masterson – sotto il suo vero nome di Christianne Carafano – è stata parte in causa del caso conosciuto come Carafano v. Metrosplash.com, in cui ha mosso accuse nei confronti del sito Metroplash.com, un servizio di appuntamenti online, precedentemente noto come Matchmaker.com, sul quale il suo persecutore aveva creato un profilo di appuntamenti fittizio che conteneva l'indirizzo di casa di Chase Masterson, il suo numero di telefono, quattro sue fotografie e una descrizione che la caratterizzava come "licenziosa". In seguito a ciò, Chase Masterson ha ricevuto una serie di comunicazioni indesiderate, comprese telefonate oscene. Quando la questione è stata portata all'attenzione di Matchmaker.com, il servizio ha rifiutato di rimuovere il profilo. Chase Masterson ha quindi citato in giudizio Matchmaker.com per diffamazione, violazione della privacy, appropriazione indebita del diritto di pubblicità e negligenza. La United States Court of Appeals for the Ninth Circuit si è pronunciata contro la Masterson, decidendo che l'uomo che ha creato il profilo ne era il solo responsabile, e non Matchmaker.com. La corte ha citato il Communications Decency Act, in cui si afferma che "nessun fornitore o utente di un servizio informatico interattivo deve essere trattato come editore o diffusore di qualsiasi informazione fornita da un altro fornitore di informazioni".[24]
^(DE) Patrick Dax, Star Trek Schauspielerin in Wien, su Futurezone, K-Digital Medien GmbH, 20 novembre 2018. URL consultato il 23 novembre 2018.
^(EN) Je Suis Auto, su Monochrom. URL consultato il 23 novembre 2018.
^(EN) FM4 Morning Show of November 24, 2018 (MP3), su FM4, ORF, 24 novembre 2018. URL consultato il 26 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2018).