Seguendo la tradizionale tecnica costruttiva romana dei Castra, il perimetro delle mura difensive del Castrum aveva forma rettangolare, le cui strade più importanti tra loro ortogonali, erano il decumanus maximus e il cardo maximus, con il primo che si sviluppava da est ad ovest, ed il secondo da nord a sud. Cardine e decumano uscivano dalle mura del castrum per mezzo di quattro porte.[1]
Ad Ostia il Castrum si impiantò al di sopra dell'incrocio tra un antichissimo percorso costiero (ricalcato nella successiva espansione della città dall'allineamento di via della Foce e del tratto meridionale del cardine massimo, obliquo rispetto al tracciato ortogonale interno al castrum, e più tardi tratto della via Severiana) e il tracciato che conduceva dalle saline della foce all'entroterra appenninico lungo la riva sinistra del Tevere (via Salaria), il cui tratto tra Roma e il mare divenne la via Ostiense, tracciata di nuovo probabilmente in contemporanea alla costruzione dell'accampamento.[7]
Le mura del castrum del IV secolo a.C.,[A 1] di spessore di poco superiore a 1,50 m, sono costruite in opera quadrata di blocchi di tufo di Fidene,[8] sistemati irregolarmente di testa e di taglio. Un tratto delle mura sul lato orientale è stato riutilizzato come muro di spina di un caseggiato di taberne (I,I,4) e si è dunque conservato. Altri tratti del muro si conservano all'interno del Piccolo mercato (I,VIII,1),[9] degli Horrea epagathiana (I,VIII,3),[10] e del caseggiato a taberne (I,VIII,10).[11]
All'interno del perimetro del Castrum, ricompreso interamente nella regione I, si trova la piazza del Foro, all'incrocio tra cardine massimo e decumano massimo. La piazza ad una estremità è dominata dal Capitolium adrianeo, mentre sul lato opposto si trova il tempio di Roma e Augusto; sul lato occidentale del foro si affacciano poi la Basilica e la Curia, sede dei decurioni. Sempre all'interno di questo perimetro si trovano il cosidettò Tempio rotondo, il Foro della Statua eroica, e diversi caseggiati[1]
Maria Stella Taddei, Ostia repubblicana, collana Itinerari ostiensi, I, Roma, Ministero per i beni culturali e ambientali, 1977.
Carlo Pavolini, La vita quotidiana a Ostia, Laterza, 1986, ISBN9788842027980.
Fausto Zevi, Sulle fasi più antiche di Ostia., in Anna Gallina Zevi e Armanda Claridge (a cura di), Roman Ostia revisited : archaeological and historical papers in memory of Russell Meiggs, Ostia: British School at Rome; Soprintendenza Archeologica di Ostia, 1996.