L'edificio presenta uno stile liberty influenzato dalla Secessione viennese contrapposto al Liberty più floreale di Giuseppe Sommaruga. L'edificio è idealmente diviso in tre partiture verticali, dove la centrale in mattoni a vista si contrappone ai due corpi laterali in cemento: su tutta la facciata sono presenti balconi con elaborati ferri battuti, mentre l'ultimo piano è coronato da un balcone a loggia e scandito da una fascia su fondo bruno di piastrelle in maiolica a fiori gialli.[1]