Carlo Barberini nacque a Firenze da Antonio, un ricco mercante, e da Camilla Barbadori, quinto di sei figli il 28 maggio 1562. Originari di Barberino Val d'Elsa, i più prossimi ascendenti avevano cambiato l'originario nome di Tafani in Barberini, così come i tre tafani presenti sullo stemma in tre api. Carlo nacque in una casa signorile in piazza Santa Croce.
Tra le sue opere una Sinossi del De Principatibus di Niccolò Machiavelli e una relazione sulle norme di comportamento militare da seguirsi nell'esercito pontificio (1626).
Il 24 febbraio 1594[1] sposò la fiorentina Costanza di messer Vincenzo Magalotti (25 gennaio 1575 - 15 agosto 1644), dalla quale ebbe sette figli[2][3]: