CI Tauri

CI Tauri
CI Tauri
ClassificazioneNane arancioni
Classe spettraleK4 IVe C[1]
Tipo di variabileT Tauri[1]
Distanza dal Sole158,0 ± 1,2 parsec (515,3 ± 3,9 al)[2]
CostellazioneToro
Coordinate
(all'epoca J2000.0[1])
Ascensione retta04h 33m 52.014s
Declinazione+22° 50′ 30.094″
Lat. galattica-16,636°
Long. galattica175,464°
Parametri orbitali
Sistema planetario
Dati fisici
Raggio medio1,88+0,09
−0,41
[3] R
Massa
0,9±0,02[2] M
Periodo di rotazione6,56±0,22 giorni[4]
Luminosità
0,556+0,017
−0,008
[3] L
Età stimata2 milioni di anni[2]
Dati osservativi
Magnitudine app.13,80[1]
Magnitudine ass.7,01[5]
Parallasse6,3008±0,0473 mas[1]
Moto proprioAR: 8,904 ± 0,101 mas/anno
Dec: -17,067 ± 0,075 mas/anno[1]
Velocità radiale16,2 km/s[1]
Nomenclature alternative
CI Tau, EPIC 247584113, Haro 6-25, HBC 61, IRAS 04308+2244, UBV 4378, Gaia DR2 145203159127518336

CI Tauri è una giovane nana arancione di circa 2 milioni di anni, distante circa 500 anni luce dal sistema solare, visibile nella costellazione del Toro.

La stella, una classica T Tauri, è circondata da un disco protoplanetario, la cui struttura ha condotto alla possibile individuazione di tre pianeti nel 2018,[6] che si aggiungerebbero ad un gioviano caldo, CI Tauri b, scoperto nel 2016.[2] I modelli di formazione planetaria incontrano delle difficoltà a riprodurre la complessa architettura del sistema.[7]

Caratteristiche

CI Tauri è una giovane nana arancione di circa 2 milioni di anni.[2][8] Ha una massa pari al 90% della massa solare,[2] ma occupa un volume maggiore, con il suo raggio misurato in 1,88 R dalla missione Gaia.[3] È inoltre nettamente meno luminosa del Sole, con una luminosità pari al 55 % di quella solare.[3] Analizzando la sua curva di luce è stato misurato il suo periodo di rotazione, pari a circa 6 giorni e 14 ore.[4]

È una classica stella T Tauri.[8] Attorno alla stella è stato scoperto un disco protoplanetario, con una massa di circa 37 masse gioviane e inclinazione compresa tra 45° e 54°.[9]

Appartiene alla Nube del Toro.[1]

Sistema planetario

Il disco protoplanetario di CI Tau

Osservazioni condotte nell'infrarosso tra il 2009 e il 2014 hanno condotto nel 2016 all'identificazione, con il metodo delle velocità radiali, di un pianeta gioviano caldo, CI Tauri b, in orbita attorno alla stella.[10] Il pianeta ha una massa pari a 11 masse gioviane e percorre un'orbita piuttosto eccentrica e molto inclinata, che completa in circa 9 giorni.[2] La presenza del pianeta è stata confermata nel 2018, quando uno studio indipendente ha rilevato un affievolimento con periodo di 9 giorni nelle curve di luce della stella, acquisite attraverso la missione Kepler-2.[4] Inoltre, un terzo studio ha rilevato il monossido di carbonio (CO) nell'atmosfera del pianeta, definendo ulteriormente le caratteristiche della sua orbita.[11]

La formazione di un pianeta così massiccio in un periodo così precoce della vita della stella sembrerebbe giustificare, in questo caso, il cosiddetto modello "hot start" di accrescimento planetario,[11] con il collasso diretto del pianeta dalla nube molecolare che ha condotto alla formazione della stessa stella.[12]

Osservazioni condotte con l'Atacama Large Millimeter Array (ALMA) il 27 agosto 2016 hanno permesso di cogliere dettagli nel disco protoplanetario che, nelle precedenti osservazioni, era risultato sempre piuttosto omogeneo. È emersa, in particolare, la presenza di una lacuna a 104,5±1,6 UA, con una larghezza di 36,9±2,9 UA e una profondità di 0,41+0,04
−0,06
UA che avrebbe potuto essere spiegata anche con la presenza di un altro pianeta nel sistema.[13] L'osservazione è stata ripetuta il 23 e il 24 settembre 2017, ottenendo un'immagine con definizione ancora maggiore. Ciò ha permesso di individuare ulteriori lacune che suggeriscono l'esistenza nel sistema di altri tre pianeti con massa pari a 0,75, 0,15 e 0,4 MJ e con distanze medie dalla stella di 14, 43 e 108 UA, rispettivamente.[6]

Prospetto del sistema

Segue un prospetto dei componenti del sistema planetario di CI Tauri, in ordine di distanza dalla stella.

PianetaTipoMassaPeriodo orb.Sem. maggioreEccentricitàIncl. orbitaScoperta
bgioviano caldo11,6+2,9
−2,7
 MJ
8,9891 giorni-0,25±0,1650,5°+6,3°
−8,5°
2016[10]

Note

  1. ^ a b c d e f g h SIMBAD.
  2. ^ a b c d e f g Exoplanet.eu.
  3. ^ a b c d Gaia DR2, su vizier.u-strasbg.fr, VizieR, 2018.
  4. ^ a b c L. I. Biddle et al., pp. 2 e 4, 2018.
  5. ^ ExoKyoto.
  6. ^ a b C. J. Clarke et al, p. 4, 2018.
  7. ^ C. J. Clarke et al, p. 5, 2018.
  8. ^ a b M. Konishi et al., p. 1, 2018.
  9. ^ G. P. Rosotti et al., p. 1, 2017.
  10. ^ a b C. M. Johns-Krull et al., 2016.
  11. ^ a b L. Flagg et al, 2019.
  12. ^ Antonio D'Isanto, Massa di un baby pianeta misurata grazie a Gaia, su tomshw.it, 27 agosto 2018. URL consultato il 23 aprile 2020.
  13. ^ M. Konishi et al., p. 5, 2018.

Bibliografia

Collegamenti esterni

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