Benjamin von Block nacque a Lubecca[1] in una famiglia di artisti: il padre Daniel, originario di Schwerin, e i fratelli Emanuel e Adolf furono anch'essi pittori[2]. Nel 1653 Block risulta documentato a Halle[1], nei Paesi Bassi spagnoli, probabilmente mentre era in viaggio per l'Italia. Nel 1655 a Dresda, grazie all'intermediazione di uno dei suoi fratelli, canonico a Vienna, poté incontrare Ferenc II Nádasdy, membro di una delle più eminenti famiglie dell'artistocrazia ungherese, che, interessato alla sua produzione pittorica, lo invitò in Ungheria (dove Block risulta documentato dal 1656 al 1659[1]). Dei ritratti realizzati in questo periodo restano quelli di Ferenc II Nádasdy e di sua moglie, e quello di Pál Esterházy.
Benjamin von Block, insieme alla moglie Anna Katharina, rimasta attiva come pittrice anche dopo le nozze, è ricordato nelle biografie d'artisti scritte da Joachim von Sandrart e Arnold Houbraken. Morì a Ratisbona nel 1689.