Nel 1586 è descritta nella visita ex limina a Seminara di Marco Antonio Del Tufo, vescovo della diocesi di Mileto, che riporta di una "Chiesa di Santa Maria delli Poveri" dove è venerata «questa Donna Santissima alla quale il popolo deve grande devozione».[2]
Anche le visite vescovili del 1722 e del 1735 citano la chiesa, come anche l'atto notarile del 1768 nel quale si dichiarava la Madonna dei Poveri patrona della città.[2]
La costruzione dell'attuale edificio iniziò il 14 agosto 1922 e ultimata il 12 agosto del 1933 con la consacrazione da parte del vescovo della diocesi di MiletoPaolo Albera.[2]
Insigne collegiata. Il 3 settembre 1659 la chiesa madre di Seminara, intitolata a Santa Maria degli Arangi, venne eretta ad insigne collegiata, avendone ottenuta da papa Alessandro VII la pontificia bolla, con il titolo di Santa Maria Immacolata Concezione e con la «primazia su tutte le collegiate e le parrocchie della Diocesi di Mileto»;[2]
Chiesa parrocchiale. Fin dalla visita ex limina del 26 ottobre 1586, operata dal vescovo della diocesi di Mileto Marcantonio Del Tufo, risultava istituita nella chiesa madre di Seminara la Parrocchia di Santa Maria degli Arangi,[6] che venne modificata intitolandola all'Immacolata Concezione nel 1659 contestualmente all'istituzione, con tale titolo, dell'Insigne Collegiata.[7]