Fabiana Murer, la campionessa mondiale in carica, non va oltre i 4,50 e fallisce la qualificazione alla finale. Un'altra atleta molto attesa, la russa Svetlana Feofanova (oro mondiale nel 2003) è fuori perché, disturbata dal vento, ha sbagliato i tre salti d'entrata.
Le Qualificazioni sono terminate a 4,55: cinque cm in meno della misura richiesta. Nella finale, disputata in una fredda giornata, anch'essa disturbata da raffiche di vento, solo quattro atlete vanno oltre questa misura.
A 4,55 entrano in gara le atlete più quotate. Subito Elena Isinbaeva commette un errore, che recupera saltando la misura successiva.
A 4,65 accedono in sei: un tentativo è sufficiente per la Isinbaeva, per Yarisley Silva (Cuba) e per Silke Spiegelburg (Ger). La statunitense Jennifer Suhr passa la misura e rimane in testa alla classifica provvisoria.
A 4,70 rimangono in cinque. Suhr, Silva e Isinbaeva passano alla prima prova. Le altre due, dopo aver sbagliato, chiedono la misura successiva, ma vengono eliminate.
A 4,75 tutte sbagliano la prima prova. La Suhr è ancora in testa poiché Silva e Isinbaeva hanno sbagliato la misura d'entrata (che per la cubana è stata 4,45). La statunitense e la cubana valicano l'asticella al secondo tentativo, mentre l'Isinbaeva sbaglia ancora. La russa prova a passare alla misura successiva.
A 4,80 Elena Isinbaeva ha un solo tentativo. Ma per lei non è serata e si deve accontentare del bronzo. Anche le sue rivali sbagliano la misura.
Jennifer Suhr vince per minor numero di errori rispetto a Yarisley Silva.
Yarisley Silva eguaglia il proprio record nazionale cubano, stabilito l'anno precedente.