Le diverse isole dell'arcipelago furono scoperte e delineate sempre più accuratamente nel corso di tre spedizioni antartiche comandate dall'ammiraglio Richard Evelyn Byrd e svoltesi nel 1928-30, nel 1933-35 e nel 1939-41. In seguito, l'intero arcipelago fu mappato dai cartografi dello United States Geological Survey grazie a fotografie scattate dalla marina militare statunitense (USN) durante ricognizioni aeree effettuate nel periodo 1959-65, e così battezzato su proposta dell'ammiraglio Byrd in onore del generale George C. Marshall, il quale finanziò privatamente la seconda spedizione antartica di Byrd.[2]
Isole
Di seguito sono riportate in ordine alfabetico alcune delle più grandi isole che compongono l'arcipelago Marshall con le rispettive coordinate: