Davanti alla parte più occidentale della costa si estendono due piattaforme glaciali, la Sulzberger, più a est, che racchiude al suo interno diverse isole dell'arcipelago Marshall, e la Swinburne, più a ovest, contenente anch'essa qualche piccola isola, come le isole White.
Il bacino Saunders (76°50′S 155°00′W76°50′S, 155°00′W) è una depressione sottomarina situata al di sotto della barriera di Ross che prende il nome proprio dalla sua associazione con la costa.
Storia
La costa di Saunders è stata osservata per la prima volta durante un volo di ricognizione effettuato il 5 dicembre 1929, nel corso della prima spedizione antartica a comando del contrammiraglio Richard Evelyn Byrd (1928-1930), dal capitano della marina militare statunitenseHarold E. Saunders, da cui la costa prese il nome. L'intera costa fu in seguito mappata dallo United States Geological Survey grazie a ricognizioni al suolo e a fotografie aeree scattate dalla marina militare statunitense tra il 1959 e il 1966.[2]