Ancora oggi in servizio presso le forze aerospaziali russe, è stato il più grande aereo da carico prodotto in serie dal momento della sua entrata in servizio e fino all'ingresso del Boeing 747-8F. Ne era prevista la ripresa della produzione su larga scala, abbandonata a causa delle tensioni tra Russia e Ucraina attorno alla penisola crimeana. Una versione estesa dell'An-124 è stata realizzata a supporto del programma spaziale sovieticoBuran e ribattezzata An-225 Mriya.
Nel maggio 1987, un An-124 stabilì un record del mondo, coprendo la distanza di 20.151 km, senza rifornimento in volo. Il volo durò 25 ore e 30 minuti; il peso al decollo fu di 455.000 kg. Il record precedente era detenuto da un Boeing B-52H Stratofortress (18.245 km).
Nel luglio 1985, un An-124 decollò con un carico di 171.219 kg raggiungendo i 2.000 metri di altitudine. Successivamente decollò con 170.000 kg di carico raggiungendo un'altitudine di 10.750 metri.
Il 8 ottobre 1996 un An-124 si schiantò in fase di atterraggio presso l'Aeroporto di Torino-Caselle su una cascina a San Francesco al Campo, provocando la morte di 4 persone: due membri dell'equipaggio e due abitanti della cascina.[4]
Nell'aprile 2005 un An-124 è stato utilizzato per il trasporto dell'Obelisco di Axum di Roma per restituirlo all'Etiopia. La spedizione fu fatta in tre viaggi per consentire il trasporto dell'obelisco del peso di 150 tonnellate e lungo 24 metri. Furono effettuate delle modifiche alla pista d'atterraggio di Axum, al fine di accogliere aeromobili di tali grandi dimensioni; il primo frammento dell'obelisco ripartì per l'Etiopia il 18 aprile 2005 dall'aeroporto di Pratica di Mare.
Il 9 settembre 2010 un An-124 della russa Volga-Dnepr in partenza dall'aeroporto di Torino-Caselle ha abortito il decollo per un'avaria a due motori. L'aeromobile immatricolato RA-82079 è rimasto parcheggiato fino al 25 settembre 2010 quando è ripartito dopo la sostituzione dei due motori danneggiati. Sono in corso indagini a seguito di inchieste aperte dalla Magistratura e dall'ANSV (Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo) per stabilire le cause. A causa di questa avaria, e per portare a termine la missione di trasporto, il 10 settembre 2010 è atterrato un secondo esemplare di An-124 della Volga-Dnepr immatricolato RA-82074 che è ripartito il giorno seguente. Non era mai successo che due aerei di questo tipo fossero presenti sullo scalo torinese contemporaneamente.
Versioni
An-124 Ruslan
Versione militare per il trasporto strategico pesante.
An-124-100
Versione per il trasporto commerciale.
An-124-100M-150
Nuova versione per il trasporto commerciale sensibilmente migliorata. Il carico utile è stato aumentato da 120 tonnellate a 150 tonnellate, e il peso al decollo aumentato da 392 tonnellate a 402 tonnellate. L'autonomia di volo è maggiore, anche per carichi di 120 tonnellate, da 4650 km a 5400 km; la vita operativa è aumentata a 50.000 ore di volo in 45 anni di servizio, implementando il programma di manutenzione PO-500 (con una manutenzione ogni 500 ore di volo). La struttura della fusoliera è stata rafforzata per consentire il trasporto aereo di un singolo pezzo fino a 150 tonnellate di peso; è stata inserita una gru potenziata per operazioni di carico-scarico di un singolo pezzo di carico fino a 40 tonnellate di peso. Sistema di navigazione e radar sono stati aggiornati; sono stati inoltre installati ruote e pneumatici rinforzati, inserendo inoltre il sistema di frenata anti-skid digitale che permette di ridurre la distanza di atterraggio. L'equipaggio è ridotto da 6 a 4 membri, e il livello di comfort della cabina e del resto dell'equipaggio è stato migliorato. Il modello presenta varie migliorie al sistema di pilotaggio, come nuovi dispositivi per il controllo del motore, per il controllo d'inversione e il monitoraggio dello stato delle vibrazioni del motore, nonché un sistema di avviso di prossimità al terreno; il sistema di navigazione inerziale è stato aggiornato.
An-124-102
Versione per il trasporto commerciale equipaggiata con EFIS flight deck.
An-124-130
Versione per il trasporto commerciale rimasta a livello di proposta.
An-124-135
Variante dell'An-124-130 con sedile nella parte posteriore e il resto della cabina dedicato all'area di carico (circa 1.800 metri quadrati) per il trasporto merci.
An-124-150
Nuovo sviluppo che introduce diverse nuove funzionalità.
An-124-200
Versione proposta, equipaggiata con motori MOTOR SICH D18T SERIE 3M da 229,85 kN ciascuno.
An-124-210
Versione proposta sviluppata con l'Air Foyle per concorrere alle specifiche del programma britannico Short Term Strategic Airlifter (STSA), equipaggiata con motori Rolls-Royce RB211-524H-T da 264 kN (60 600 lbf) ciascuno ed avionica Honeywell STSA, concorso abbandonato nell'agosto del 1999, quindi reintegrato e vinto dal Boeing C-17A.
An-124-300
Versione aggiornata dell'An-124-100 destinata all'uso militare motorizzata con i nuovi turboventolaKuznetsov NK-65[5]; l'inizio della produzione è previsto nel 2016-2018[6]
All'ottobre 2017, opera con 12 esemplari ereditati dell'aeronautica sovietica suddivisi tra la 12ª e la 18ª divisione aerea di trasporto militare e il 224º distaccamento aereo di trasporto militare.[7]
L'aeronautica sovietica ricevette 28 An-124, parte dei quali, allo scioglimento dell'Unione Sovietica, furono presi in carico dell'Aeronautica russa.[7]
Civili
Al settembre 2009 sono 28 gli esemplari in servizio operativo civile, totale completato da altri 10 esemplari in ordine.
Antonov An-124 della ucraina Antonov Design Bureau
Antonov An-124 delle Forze Armate Russe con due bombardieri strategici russi Tupolev Tu-95 ed uno statunitense Boeing B-52
Operazioni di carico di una sezione di un modello in scala 1/3 del nuovo Airbus A380 della Emirates nell'Antonov An-124
Note
^ Riccardo Niccoli, Aerei. Conoscere e riconoscere tutti gli aerei ed elicotteri più importanti, civili e militari, storici ed attuali, 2ª ed, Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2005 [1998], pp. p.29, ISBN978-88-418-2359-0.
^Jackson, Paul, MRAeS, ed. (2005). Jane's all the World's Aircraft 2006-07 (97th ed.). London: Jane's Publishing Group. pp. 569–571. ISBN 978-0-7106-2745-2.
Riccardo Niccoli, Aerei. Conoscere e riconoscere tutti gli aerei ed elicotteri più importanti, civili e militari, storici ed attuali, collana Guide compact, De Agostini, 1998, ISBN9788841556054.