Andrea Galassi (calciatore)

Andrea Galassi
Andrea Galassi con la maglia della Samb (1985)
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza174 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera1996
Carriera
Squadre di club1
1981-1983Cesena0 (0)
1983-1984Rondinella26 (0)
1984-1985Rimini32 (4)
1985-1986Sambenedettese32 (0)
1986-1987Parma36 (1)
1987-1988Sambenedettese37 (3)
1988-1989Piacenza39 (1)
1989-1991Reggiana24 (0)
1991-1992Carpi31 (3)
1992-1995Forlì81 (23)
1995-1996Imola21 (5)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Andrea Galassi (Savignano sul Rubicone, 22 febbraio 1964) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Carriera

Crebbe nel Cesena senza mai giocare in prima squadra. In seguito partecipò a due campionati di Serie C1 con le maglie di Rondinella Impruneta[1] e Rimini[1], voluto dall'allenatore Arrigo Sacchi[2].

Nel 1985 approdò alla Serie B, acquistato dalla Sambenedettese. Dopo una stagione nella formazione marchigiana, passò al Parma di Arrigo Sacchi[3], con il quale sfiorò la promozione in Serie A, per poi ritornare a San Benedetto del Tronto nella stagione successiva[4]. Nelle Marche contribuì alla salvezza della formazione rossoblu, ma nel 1988 fu nuovamente ceduto, questa volta al Piacenza[5]. Gli emiliani si classificarono all'ultimo posto nella Serie B 1988-1989 e Galassi, nell'ottobre 1989, passò alla Reggiana[6].

Con la formazione granata disputò due campionati di Serie B come riserva[7], e in seguito giocò in Serie C1 nel Carpi e poi in Serie C2 con Forlì e Imola, dove chiuse la carriera a 32 anni a causa di problemi cardiaci[2].

Ha totalizzato 169 presenze in Serie B, segnando 6 reti.

Dopo il ritiro

Chiusa la carriera di giocatore, è rimasto nel mondo del calcio. Intraprende la carriera di direttore sportivo, con il Forlì (tra il 1998 e il 2000)[8] e l'Aglianese, nel campionato di Serie D 2000-2001[8].Nella stagione 2002-2003 è stato direttore sportivo dell'Imolese[9], e in seguito è stato osservatore per conto di Verona[senza fonte], Palermo e Torino, nello staff di Rino Foschi[2]. Dal 2009 ricopre il ruolo di direttore del settore giovanile del Cesena[10][11].Nel 2014 è responsabile dell'area tecnica del San Marino[12].Nel luglio 2015 viene nominato direttore sportivo del nuovo Parma, ripartito dalla Serie D dopo il fallimento[13]. Il 22 novembre 2016, a seguito dei risultati negativi nel campionato di Lega Pro, viene sollevato dall'incarico[14]. Nel 2018 è nuovamente al Forlì[15] , dal 2019 e e fino al 2022 è nuovamente consulente di mercato del San Marino[16] , dal 2023 è prima direttore sportivo e poi generale della Fermana[17].

Note

Collegamenti esterni