Il regno d'Italia è stato tra i primi stati sovrani a riconoscere la nuova nazione sorta in seguito alla scissione del regno di Svezia-Norvegia del 3 agosto 1905[1].
L'ambasciata fu inizialmente stabilita a Copenaghen e il capo missione aveva il rango di inviato straordinario e ministro plenipotenziario. A partire dal 1955 il grado del capo missione venne accresciuto ad ambasciatore.
Nel 1912 la sede fu spostata ad Oslo; l'attuale cancelleria sita in Inkognitogaten 7 fu presa in affitto dallo Stato italiano a metà degli anni sessanta e acquistata il 30 dicembre 1983[2].
Dal 12 febbraio 2018 l'ambasciatore d'Italia in Norvegia è Alberto Colella, con incarichi anche per l'Islanda[3].
Sotto la giurisdizione dell'ambasciata in Norvegia
Note
^Ai tempi di Firenze Capitale, la sede dell’Ambasciata Svedese-Norvegese presso il Regno d’Italia, aveva sede al numero civico 4 di Via Solferino. Firenze in tasca. Una gita di piacere alla Capitale (guida economico-pratica), F. lli Pellas, Firenze, 1867, ristampa anastatica, Sesto Fiorentino, 2014, Apice Libri, ISBN 978-88-906198-3-0, pag. 12.
^La sede dell'ambasciata, su amboslo.esteri.it (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2013).