Nella filmografia del regista è collocato cronologicamente tra i più noti Il porto delle nebbie (Le Quai des brumes) (1938) e Alba tragica (Le jour se lève) (1939).
Trama
Pierre e Renée prendono una camera all'Albergo Nord, dove hanno intenzione di suicidarsi, Pierre spara a Renée ma poi non ha il coraggio di puntare l'arma contro se stesso. Edmond, ospite dello stesso albergo con la prostituta Raymonde, accorre e consiglia a Pierre di darsi alla fuga, ma questi dopo poco tempo si costituisce alla polizia.
Renée però non è morta, ma è rimasta solo ferita, e una volta dimessa dall'ospedale trova lavoro come cameriera nello stesso albergo. Ha provato a scagionare Pierre, ma la polizia non crede alla sua versione così l'uomo deve rimanere ancora in galera.
Edmond, che doveva partire con Raymonde, resta all'albergo, ormai innamorato di Renée, e la convince a partire assieme a lui confidandole che due uomini lo stanno cercando per ucciderlo.
Renée dapprima convinta, cambia di nuovo idea decisa ad attendere Pierre. Edmond, ormai solo, va incontro al suo tragico destino.
Produzione
Le riprese si svolsero nel settembre 1938 negli studi Pathé-Cinéma, in rue Francoeur, e negli studi Paris-Studios-Cinéma di Billancourt.[1]
Distribuzione
La prima del film avvenne il 10 dicembre 1938 al cinema Marivaux di Parigi.[1]
Curiosità
L'Hotel du Nord esiste ancora attualmente, sulle rive del Canal Saint-Martin a Parigi .
Note
^abClaude Guiguet, La carriera di Marcel Carné, in appendice a Marcel Carné, Io e il cinema. Roma, Lucarini, 1990 p. 381