A parte le date di nascita e di morte, si conosce molto poco della vita di quest'artista, non solo non si sa nulla della famiglia da cui proviene, ma nemmeno il suo nome: infatti Pynacker è il nome del villaggio in cui nacque e che si trova tra Delft e Schiedam. Non è nemmeno noto quale tipo di educazione avesse ricevuto né quali fossero stati i suoi insegnanti. Anche la sua vita privata ci è sconosciuta, l'uniche notizie che ci sono giunte riguardano il suo carattere, che pare fosse mite e amabile[1] e il suo matrimonio con Eva Maria de Geest, sorella di Wybrand de Geest I[2].
Fu un esponente di spicco di quel gruppo di artisti olandesi detti Dutch Italianates, sia per lo stile che per i soggetti che dipingeva[3], in particolare il suo stile si avvicina a quello di Jan Asselyn e di Jan Both, anche se nel periodo della maturità le sue opere presentano spesso una caratteristica tonalità argentea[4] e rivela anche l'influenza di Pieter van Laer[2]. Fu attivo principalmente a Delft ed Amsterdam[4], ma anche a Schiedam e Lenzen an der Elbe, dove lavorò presso il tribunale di Brandeburgo[2]. Le sue prime opere, tra cui ad esempio Edifici in Ripa Grande, Roma, dimostrano una conoscenza diretta dell'Italia[3], dove soggiornò per tre anni prima del 1649[1][4] e che divenne il principale soggetto delle sue opere[3]. Di ritorno nei Paesi Bassi dal suo viaggio, dipinse per castelli e ricche abitazioni grandi quadri aventi come soggetti rovine, antichi monumenti e luoghi pittoreschi che aveva veduto in Italia. Di questi dipinti, la maggior parte è andata perduta[1][5], probabilmente a causa dei cambiamenti nella moda delle decorazioni nel tempo, che sostituì ai dipinti gli arazzi e poi le carte da parati[1].
Il traghetto, olio su tela, 64 x 71,5 cm, ca. 1657, firmato[10]
Barca ormeggiata sulla riva di un lago italiano, olio su tela su pannello, 97.5 × 85.5 cm, ca.1665-1668, Rijksmuseum, Amsterdam
Paesaggio serale con figure e mucche presso una cascata, con montagne sullo sfondo, olio su tela, 99,6 x 132,1 cm, firmato, ptoveniente dal Museo reale di Berlino[11]
Paesaggio italiano con viaggiatore su un sentiero presso una cascata, olio su tela su pannello, 41,8 x 57,4 cm, firmato[12]
Paesaggio montuoso italiano con fiume, barche, animali e figure, olio su pannello, 60,5 x 92 cm, firmato[13]
Franz Christoph Janneck, Christian Ludwig von Hagedorn, Lettre à un amateur de la peinture:avec des eclaircissemens historiques sur un cabinet et les auteurs des tableaux qui le composent, presso George Conrad Walther, Dresda. 1755
Max Schasler, Les Musées royaux de Berlin: guide pour visiter les galeries e les collections de ces musées, Berlino, 1868
Paris guide, prima parte, La scienza e l'arte, Lacroix e Verboeckhoven, Parigi, 1867
Antoine-Michel Filhol e Joseph Lavallée, Galerie du Musée Napoléon, IV, Parigi, Filhol, 1814.