Il 180 nm (180 nanometri o 0,18 µm) evoluzione del precedente processo a 250 nm è un processo produttivo della tecnologia dei semiconduttori con cui vengono prodotti i circuiti integrati a larghissima scala di integrazione (VLSI).
I 180 nm si riferiscono alla lunghezza del canale del componente "tipo" ovvero del transistor CMOS. Questa misura è significativa del processo e dà un'idea della effettiva capacità del processo di integrare un gran numero di componenti in un singolo chip.
Questo è il primo processo che abbia una dimensione inferiore alla lunghezza d'onda della luce usata nel processo foto-litografico (193 nm).
Il valore 180 nm deriva della tendenza storica di riduzione a circa il 70% ogni 2-3 anni. Il nome è stabilito formalmente dall'International Technology Roadmap for Semiconductors (ITRS).
Entrato in produzione negli anni 1999-2000 da parte delle maggiori industrie come Intel, Texas Instruments, IBM, e TSMC, è ancora utilizzato per una larghissima famiglia di prodotti come cellulari, processori, memorie, GPS eccetera.
Il successore di questo processo utilizza una larghezza di canale di 130 nanometri.
Processori realizzati con il processo 180 nm
- Intel Pentium con core Coppermine
- Intel Pentium 4 con core Willamette