Fu poi a Montauban e verso il 1664 esercitò il ministero a Beauce; nel 1665 si trasferì ad Alençon. Era considerato un importante esponente della Riforma e fu perseguitato dai cattolici. Dopo l'editto di Fontainebleau, si rifugiò nei Paesi Bassi e rimase a Delft fino alla morte avvenuta all'età di 88 anni nel 1728.
Opere
(LA) Elie Benoist, Traité dogmatique et historique des edits et des autres moiens spirituels et temporels, de l'Imprimerie royale.