La decima riunione degli scienziati italiani fu un incontro dei principali studiosi della penisola italiana svoltosi a Siena nel 1862.
Nel 1862 si tenne a Siena il decimo congresso. Anche in questa occasione l'affluenza fu molto bassa e tutti si resero conto che l'entusiasmo e la passione che avevano caratterizzato le Riunioni durante Risorgimento non sarebbero più tornati.
Il presidente generale fu Francesco Puccinotti. I segretari generali furono Pellegrino Bertini e Antonio Pantanelli.
Furono nominati presidente Gilberto Govi e vicepresidente Cesare Toscani.
I segretari furono Pietro Blaserna e Curzio Buzzetti.
Furono nominati presidente Claudio Piombanti e vicepresidente Egidio Pollacci.
Il segretario fu Carlo Grechi.
Furono nominati presidente Théodore Caruel e vicepresidente Onofrio Parenti.
Il segretario fu Attilio Tassi.
Furono nominati presidente Orazio Gabriele Costa e vicepresidente Gaspero Mazzi.
Il segretario fu Galdino Gardini.
Furono nominati presidente Benedetto Trompeo e vicepresidente Giorgio Pellizzari.
I segretari furono Carlo Livi e Salvatore Gabbrielli.
Furono nominati presidente Pietro Vannoni e vicepresidente Giacomo Sangalli.
Il segretario fu Carlo Baffico.
Furono nominati presidente Cosimo Ridolfi e vicepresidente Giovanni Pieri Pecci.
Il segretario fu Pellegrino Bertini.
Furono nominati presidente Filippo Luigi Polidori e vicepresidente Marco Tabarrini.
I segretari furono Luciano Bianchi e Emidio Selvani.
Furono nominati presidente Graziadio Ascoli e vicepresidente Fausto Lasinio.
Il segretario fu Fabio Nannarelli.
Furono nominati presidente Giuseppe Sacchi e vicepresidente Alberto Rinieri de' Rocchi.
Il segretario fu Guglielmo Rossi.
Furono nominati presidente Giovanni Battista Michelini e vicepresidente Giuseppe Panattoni.
I segretari furono Martino Farmeschi e Ranieri Riccucci.
Furono nominati presidente Enrico Mayer e vicepresidente Giuseppe Sacchi.
In occasione della riunione venne distribuita ai partecipanti una medaglia commemorativa con un'immagine di Paolo Mascagni.[1]
Il 28 settembre, ultimo giorno della riunione, la città di Siena omaggiò l'evento con un Palio straordinario, vinto dalla Contrada Capitana dell'Onda con il fantino Mario Bernini detto Bachicche sul cavallo morello di Santi Franci.[2]
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