I XVII Giochi paralimpici estivi (in franceseJeux paralympiques d'été de 2024) si tennero a Parigi dal 28 agosto al 8 settembre 2024[1].
Per la prima volta la capitale francese ospitò i Giochi paralimpici.
Assegnazione
Come da accordi del 2001 tra il Comitato Paralimpico Internazionale e il Comitato Olimpico Internazionale, il paese selezionato per ospitare i Giochi olimpici dovrà ospitare anche i corrispondenti Giochi paralimpici.[2] Il 13 settembre 2017 durante la 131ª sessione del CIO svoltasi a Lima, la città di Parigi ha ottenuto l'organizzazione dei Giochi della XXXIII Olimpiade e di conseguenza anche dei XVII Giochi paralimpici estivi. La città francese è stata nominata all'unanimità a seguito di un accordo con l'altra concorrente, Los Angeles, cui è stata simultaneamente assegnata l'edizione successiva dei Giochi olimpici e paralimpici.[3]
Sviluppo e preparazione
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Simboli
Emblema
Per la prima volta nella storia dei Giochi paralimpici, l'emblema utilizzato è il medesimo dei Giochi olimpici, con la sola differenza degli agitos in luogo dei cinque cerchi. Realizzato da Ecobranding e svelato pubblicamente nella serata del 21 ottobre 2019, l'emblema utilizza unicamente i colori oro e nero e la scelta di utilizzarlo anche per i Giochi paralimpici è stata motivata come segue:
(FR)
«Les Jeux Olympiques et Paralympiques forment un seul projet, porté par un emblème unique et une vision commune : le sport change les vies[4]»
(IT)
«I Giochi olimpici e paralimpici formano insieme un solo progetto, simboleggiato da un unico emblema e una visione comune: lo sport cambia le vite»
Mascotte
Le mascotte di Parigi 2024, The Phryges, sono state svelate il 14 novembre 2022: si tratta di un paio di berretti frigi antropomorfi, considerati un simbolo storico di libertà in Francia. La Frigia che rappresenta le Paralimpiadi indossa una lama che corre su una delle gambe ed è la prima volta dal 1994 in cui è raffigurata una disabilità visibile in una mascotte paralimpica.[5]
I Giochi
Paesi partecipanti
Atleti russi e bielorussi hanno potuto partecipare senza bandiera, senza inno nazionale, solo in sport individuali, e a condizione che non avessero supportato l'invasione dell'Ucraina; infatti una decisione del Comitato Paralimpico Internazionale del settembre 2023 ha sospeso i rispettivi comitati paralimpici nazionali per due anni[6] ed ha stabilito che il gruppo di tali atleti viene chiamato Atleti Paralimpici Neutrali.