XIX Universiade

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XIX Universiade estiva
Italia (bandiera) Sicilia 1997
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Periododal 20 agosto
al 31 agosto
Paesi partecipanti124
Sport10
Atleti3949
StadioStadio La Favorita
Cronologia
PrecedenteSuccessiva
XVIII Universiade estivaXX Universiade estiva
Giappone (bandiera) Fukuoka Spagna (bandiera) Palma di Maiorca
 

La XIX Universiade estiva fu assegnata all'Italia e si è svolta in Sicilia, tra Catania, Palermo, Messina e Trapani, dal 20 al 31 agosto 1997.

Storia

La cerimonia di apertura dei Giochi si svolse nello stadio La Favorita di Palermo, mentre quella di chiusura nello stadio Cibali di Catania. L'evento inaugurale fu ideato dal regista Attilio Colonnello e vide, tra l'altro, l'esibizione di pupi, danzatori del Taratatà di Casteltermini e Carla Fracci.[1] Per la sua realizzazione furoro investiti dalla Regione Siciliana 2,1 miliardi di lire.[1] Presidente del comitato organizzatore fu l'allora assessore al Turismo e Sport della Regione Siciliana Nino Strano.

Questa è stata la prima edizione in cui le competizioni si sono svolte in un'intera regione e in cui la denominazione ufficiale della manifestazione non si è riferita a una singola città. L'edizione è stata caratterizzata da numerosi problemi organizzativi.[1]

Per la realizzazione della manifestazione furono stanziati cira 500 miliardi di lire, di cui 345 dedicati alla costruzione degli impianti sportivi.[1] A causa dei ritardi nell'esecuzione dei lavori, ad un anno dall'inizio della manifestazione, si ipotizzò la cancellazione dell'evento.[1] Molti progetti furono abbandonati o ridimensionati. Dei ventotto impianti nuovi annunciati, dieci furono pronti per i giochi.[1]

Quasi 4000 atleti da 124 differenti nazioni disputarono gare in 10 sport. Tra gli atleti che hanno gareggiato durante i Giochi si ricordano anche Valentina Vezzali, Juri Chechi e Massimo Oddo.

Programma

Il programma della Universiade 1997 prevedeva competizioni nei seguenti sport:

Calendario

Impianti

Catania

Palermo

Universidade di Messina:

  • Polo dell'Annuziata- swimming
  • Polo del Centro - diving
  • Polo del Papardo — water polo

Trapani

Castellammare del Golfo

Partinico

Alcamo

  • Pala Tre Santi - Pallacanestro

Marsala

  • Stadio Antonino Lombardo Angotta - Calcio

Cefalù

Cinisi

San Giovanni La Punta

  • Palazzetto dello sport - Scherma

Risultati

Atletica leggera

Lo stesso argomento in dettaglio: Atletica leggera alla XIX Universiade.

Calcio

La finale è stata ospitata presso lo Stadio La Favorita di Palermo, con la partecipazione entusiasta di 30.000 tifosi e un buon numero di telespettatori. L'entusiasmo dei fans è stato ancora più accentuato dalla vittoria in casa della squadra italiana, sul podio seguita dai coreani e dagli statunitensi.

Posizione Paese
Italia (bandiera) Italia
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
4 Ucraina (bandiera) Ucraina
5 Cina (bandiera) Cina
6 Irlanda (bandiera) Irlanda
7 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
8 Brasile (bandiera) Brasile
9 Giappone (bandiera) Giappone
10 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca
11 Uruguay (bandiera) Uruguay
12 Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna
13 Iran (bandiera) Iran
14 Nigeria (bandiera) Nigeria
15 Sudafrica (bandiera) Sudafrica
16 Marocco (bandiera) Marocco


Lo stesso argomento in dettaglio: Calcio alla XIX Universiade.

Ginnastica

Lo stesso argomento in dettaglio: Ginnastica alla XIX Universiade.

Nuoto

Lo stesso argomento in dettaglio: Nuoto alla XIX Universiade.

Pallacanestro

I tornei di pallacanestro hanno visto scontrarsi 16 squadre sia per la competizione maschile che per quella femminile. In entrambi i casi vennero creati quattro gironi per la fase eliminatoria che aveva lo scopo di selezionare le quattro squadre per i quarti di finale. I team in terza e quarta posizione nei gironi eliminatori si scontrarono per i posti dal 9° e 16° in un altro torneo parallelo.

Le squadre statunitensi vennero premiate con la medaglia d'oro sia nel torneo maschile che in quello femminile.

Maschile
Posizione Paese
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Canada (bandiera) Canada
Brasile (bandiera) Brasile
4 Italia (bandiera) Italia
5 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
6 Regno Unito (bandiera) Regno Unito
7 Messico (bandiera) Messico
8 Nigeria (bandiera) Nigeria
9 Lituania (bandiera) Lituania
10 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca
11 Finlandia (bandiera) Finlandia
12 Giappone (bandiera) Giappone
13 Cina (bandiera) Cina
14 Russia (bandiera) Russia
15 Hong Kong (bandiera) Hong Kong
16 Sudafrica (bandiera) Sudafrica
Femminile
Posizione Paese
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Cuba (bandiera) Cuba
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca
4 Italia (bandiera) Italia
5 Russia (bandiera) Russia
6 Lettonia (bandiera) Lettonia
7 Portogallo (bandiera) Portogallo
8 Svezia (bandiera) Svezia
9 Canada (bandiera) Canada
10 Brasile (bandiera) Brasile
11 Cina (bandiera) Cina
12 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
13 Giappone (bandiera) Giappone
14 Turchia (bandiera) Turchia
15 Bulgaria (bandiera) Bulgaria
16 Sudafrica (bandiera) Sudafrica


Lo stesso argomento in dettaglio: Pallacanestro alla XIX Universiade.

Pallanuoto

Pallavolo

Nella pallavolo si è svolto un torneo sia per le squadre maschili che per quelle femminili. Nel primo caso si sono scontrate 16 squadre inizialmente divise in 4 gironi, nel secondo invece 15 squadre divise per le eliminatorie in tre gironi da quattro e uno da tre. Il tem maschile coreano s'è imposto in finale contro gli italiani, mentre al terzo posto si sono piazzati i russi. Tra le donne invece primo posto per la Russia seguita da USA e Giappone.

Maschile
Posizione Paese
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
Italia (bandiera) Italia
Russia (bandiera) Russia
4 Giappone (bandiera) Giappone
5 Cuba (bandiera) Cuba
6 Polonia (bandiera) Polonia
7 Brasile (bandiera) Brasile
8 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
9 Spagna (bandiera) Spagna
10 Canada (bandiera) Canada
11 Indonesia (bandiera) Indonesia
12 Algeria (bandiera) Algeria
13 Germania (bandiera) Germania
14 Cina (bandiera) Cina
15 Australia (bandiera) Australia
16 Sudafrica (bandiera) Sudafrica
Femminile
Posizione Paese
Russia (bandiera) Russia
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Giappone (bandiera) Giappone
4 Canada (bandiera) Canada
5 Italia (bandiera) Italia
6 Taipei Cinese
7 Svizzera (bandiera) Svizzera
8 Cina (bandiera) Cina
9 Romania (bandiera) Romania
10 Brasile (bandiera) Brasile
11 Algeria (bandiera) Algeria
12 Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda
13 Messico (bandiera) Messico
14 Turchia (bandiera) Turchia
15 Estonia (bandiera) Estonia


Lo stesso argomento in dettaglio: Pallavolo alla XIX Universiade.

Scherma

Le gare di scherma si sono svolte in ambito maschile per le tre specialità della spada, del fioretto e della sciabola, mentre in ambito femminile solo per fioretto e spada. Inoltre sono anche state assegnate medaglie per le competizioni a squadre.

Sulle dieci competizioni previste, gli ucraini si sono imposti con quattro ori in totale, tre per gli ungheresi, due per gli italiani e uno per i cubani.

Alle competizioni prese parte anche la poi campionessa olimpica Valentina Vezzali, che vinse l'oro nel fioretto individuale.

Lo stesso argomento in dettaglio: Scherma alla XIX Universiade.

Tennis

Lo stesso argomento in dettaglio: Tennis alla XIX Universiade.

Tuffi

Lo stesso argomento in dettaglio: Tuffi alla XIX Universiade.

Immagine dei Giochi

La mascotte Archimede

Mascotte

La mascotte era l'asino Archimede, il cui nome è preso dal famosissimo scienziato greco di Siracusa.

Medagliere

Pos. Paese Totale
1 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 20 19 22 61
2 Ucraina (bandiera) Ucraina 17 6 4 27
3 Giappone (bandiera) Giappone 14 8 11 33
4 Russia (bandiera) Russia 10 14 10 34
5 Cina (bandiera) Cina 10 9 7 26
6 Italia (bandiera) Italia 7 15 10 32
7 Cuba (bandiera) Cuba 7 11 4 22
8 Ungheria (bandiera) Ungheria 7 4 1 12
9 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud 5 3 2 10
10 Slovacchia (bandiera) Slovacchia 4 0 2 6
11 Romania (bandiera) Romania 3 4 6 13
12 Bielorussia (bandiera) Bielorussia 3 2 3 8
13 Brasile (bandiera) Brasile 3 2 1 6
14 Francia (bandiera) Francia 2 4 6 12
15 Australia (bandiera) Australia 2 3 5 10
16 Sudafrica (bandiera) Sudafrica 2 2 2 6
17 Germania (bandiera) Germania 2 1 8 11
18 Taipei cinese (bandiera) Taipei cinese 2 1 1 4
19 Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna 2 1 3 6
20 Nigeria (bandiera) Nigeria 2 0 0 2
21 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 1 4 4 9
22 Messico (bandiera) Messico 1 2 1 4
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 1 2 1 4
24 Polonia (bandiera) Polonia 1 1 5 7
25 Grecia (bandiera) Grecia 1 0 0 1
26 Canada (bandiera) Canada 0 4 4 8
27 Giamaica (bandiera) Giamaica 0 2 1 3
28 Kenya (bandiera) Kenya 0 1 1 2
Portogallo (bandiera) Portogallo 0 1 1 2
30 Belgio (bandiera) Belgio 0 1 0 1
Israele (bandiera) Israele 0 1 0 1
Spagna (bandiera) Spagna 0 1 0 1
33 Austria (bandiera) Austria 0 0 3 3
34 Slovenia (bandiera) Slovenia 0 0 2 2
35 Bulgaria (bandiera) Bulgaria 0 0 1 1
Croazia (bandiera) Croazia 0 0 1 1
Cipro (bandiera) Cipro 0 0 1 1
Qatar (bandiera) Qatar 0 0 1 1
Totale 129 129 135 392

La mega trasferta a Fukuoka

Un francobollo dedicato all'Universiade del 1997.

Nel 1995 (due anni prima della manifestazione sportiva), una pletorica delegazione della Regione Siciliana composta da politici, burocrati, giornalisti, uomini di spettacolo, gruppi folkloristici, ecc. si recò all'Universiade di Fukuoka in Giappone. Un totale di 200 persone, ed una spesa preventivata intorno ai 4 miliardi di lire dell'epoca. Lo scandalo prese l'avvio da un'inchiesta giornalistica cui seguì un procedimento penale nei confronti dei principali organizzatori, rei di avere tra l'altro facilitato l'esportazione temporanea in Giappone di alcune opere d'arte custodite nel Museo archeologico di Siracusa aventi un valore stimato intorno ai 9 miliardi di lire, senza la prescritta autorizzazione del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali e soprattutto senza copertura assicurativa né documenti di accompagnamento. I beni culturali siciliani rimasero bloccati a Fukuoka, poiché vennero fatti pignorare dai creditori giapponesi della Regione Siciliana, che non aveva pagato fornitori e personale locale, e furono riportati in Italia solo dopo diversi mesi. Si rischiò l'annullamento dell'edizione siciliana dei giochi, ma la Regione Sicilia, riuscì, con il sostegno di Primo Nebiolo, con un tour de force organizzativo a far svolgere regolarmente la XIX Universiade.

Note

  1. ^ a b c d e f Mattia Chiusano, Universiadi, la festa diventa incubo, in la Repubblica, 20 agosto 1997. URL consultato il 16 aprile 2020.

Voci correlate

Collegamenti esterni