L'XBAND (scritto con caratteri stilizzati: XB∀ND) è considerato come uno dei primi servizi online della storia videoludica, il prodotto era destinato per le console Super Nintendo e Mega Drive,[1] Fu l'unico modem ufficiale Nintendo ad essere venduto negli Stati Uniti.[2]
Nel 1995 la Catapult firmò un accordo legale con la General Instrument già presente nel mercato videoludico con la Sega Channel, questo accordo stabiliva che il modem XBAND sarebbe stato integrato con i nuovi adattatori si Sega Channel, inoltre i primi 5 o 10 giochi offerti dal sopracitato modem, ogni mese sarebbero stati convertiti per essere giocati con il sistema XBAND.
Siccome in quel tempo il concetto dei giochi virtuali online e le conoscenze in campo videoludico dei giocatori medi erano pressoché scarse, e la Catapult Entertainment era a corto di membri dello staff, l'azienda ha limitato drasticamente la sua campagna pubblicitaria.[4]
Con il passare del tempo, molti giocatori vengono a conoscenza di XBAND attraverso piccoli articoli pubblicati sulle riviste di giochi dell'epoca.
A livello internazionale, la periferica XBAND ebbe una diffusione assai limitata, soprattutto nel mercato Giapponese, dove ebbero i natali le due console.
Descrizione
In quel epoca, le sale giochi erano ancora piuttosto popolari e l'idea del gioco online era ancora acerbo, perciò a quei tempo Il modem XBAND era ampiamente disponibile presso le filiali di Blockbuster o venduto al dettaglio per soli 19,99$ con eventuali costi aggiuntivi sull'utilizzo.
Dismissione
Il 16 marzo del 1997 gli utenti registrati al server ora possono giocare di più rispetto all'area corrispondente al loro codice avviamento postale. Il 30 aprile dello stesso anno, l'intera rete con il suo relativo servizio viene eliminata.