Hubert Walthère Frère-Orban (Liegi, 22 aprile 1812 – 2 gennaio 1896) è stato un politico belga, due volte primo ministro del Belgio (1868-1870 e 1878-1884).
Studiò a Parigi e svolse il praticanto in giurisprudenza a Liegi.
Nel 1846 fu tra i principali fondatori del Partito Liberale. Sostenne posizioni anticlericali e polemizzò sovente con il clero cattolico. Massone, fu membro del Grande Oriente del Belgio[1].
Nel 1847 venne eletto alla Camera e nominato ministro dei Lavori Pubblici. L'anno seguente ottenne il portafoglio delle Finanze. Sostenitore del libero scambio, fondò la Banca nazionale del Belgio, ridusse le tariffe postali e abolì le tasse sulla pubblicazione dei quotidiani.
Nel 1857, dopo il ritorno dei liberali al governo, Frère-Orban venne nuovamente nominato ministro delle Finanze nel gabinetto di Charles Rogier. Nel 1868 sostituì quest'ultimo a capo dell'esecutivo.
Nel 1870 la vittoria dei cattolici alle elezioni lo costrinse alle dimissioni. Tornò al potere nel 1878 e due anni più tardi ruppe le relazioni diplomatiche con il Vaticano (che furono tuttavia ristabilite nel 1884).
Note
- ^ Stichting Trigonum Coronatum, De kinderen van de weduwe, Roularta Books, Roeselare, 2008 ISBN 9789086791712
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Frère-Orban, Hubert, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Giuseppe Gallavresi, FRÈRE-ORBAN, Hubert, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1932.
- (EN) Walthère Frère-Orban, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Walthère Frère-Orban, su Open Library, Internet Archive.