Membro della 5ª Commissione permanente (Finanze e tesoro)
Membro della Commissione speciale per l'esame del disegno di legge sul Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Membro della Commissione speciale per le locazioni
Membro della Commissione per l'esame della proposta di legge sulla ricostituzione della provincia ed ordinamento degli enti locali nella regione siciliana
Presidente della Commissione per esaminare il fondamento dell'accusa rivolta dall'onorevole Finocchiaro Aprile all'onorevole Parri
Componente della Commissione speciale per riferire sul disegno di legge che modifica il decreto legislativo 10 marzo 1946, per la elezione della Camera dei deputati
Componente della Commissione speciale per riferire sul disegno di legge riguardante norme per la compilazione delle liste elettorali nella provincia di Gorizia
Componente della Commissione speciale per l'esame del disegno di legge che detta norme per la limitazione temporanea del diritto di voto ai capi responsabili del regime fascista
Componente della Quarta commissione per l'esame dei disegni di legge
Vito Nicola Reale nacque presso il comune di Viggiano, in provincia di Potenza da Giuseppe Reale (1850) e Lucia Miglionico (1856), in una famiglia di proprietari terrieri.
Svolse la professione di avvocato nel foro di Potenza. Fu Sindaco di Viggiano, suo paese natale, dal 1910 al 1915. Fece parte della Massoneria, matricola n. 33.433, fu iniziato il 4.11.1910 nella loggia di Viaggiano "Mario Pagano, e divenne Maestro il 28.1.1914"[2]. Dal 1912 fu consigliere della Deputazione provinciale di Potenza.
Fu quindi senatore di diritto durante la I legislatura (1948-1953) e morì a pochi mesi dalla fine della legislatura. Nella sua attività politica fu considerato allievo di Francesco Saverio Nitti.[3]
Note
^Come supplente del titolare rimasto a Roma, effettivo titolare invece dall'11 febbraio 1944.
^ Luca Irwin Fragale, La Massoneria nel Parlamento. Primo novecento e Fascismo, Morlacchi Editore, 2021, p. 205.