Dopo il 2007 decide di dedicarsi maggiormente all'attività su strada, continuando comunque a correre su pista (vincerà ancora una gara di coppa del mondo nell'inseguimento, nel 2009 a Cali). Nel 2008 ottiene un successo nel prologo di una piccola corsa ucraina e nel 2009 vince una tappa e la classifica generale del Tour of Szeklerland, corsa romena. Ad ottobre trova infine il successo in una tappa a cronometro dei campionati ucraini, uno dei pochi che decide il vincitore dopo una corsa a tappe.[2] Nel 2010 ottiene quindi ben dieci successi su strada. Ad aprile vince il Grand Prix of Donetsk e si aggiudica due tappe e la classifica finale del Grand Prix of Adygeya. A maggio conclude al terzo posto il Five Rings of Moscow, con una vittoria di tappa; ottiene altre vittorie in Polonia, al Grand Prix Jasnej Góry-Czestochowa, e in Norvegia, al Rogaland Grand Prix, cogliendo anche un piazzamento nel Ringerike Grand Prix. In giugno ottiene due importanti vittorie nei campionati nazionali vincendo sia la prova in linea che quella a cronometro,[3][4] mentre in luglio vince ancora una tappa del Tour of Szeklerland.[5]
Nel 2011 lo sponsor della ISD si associa alla Lampre e venne perciò creata una formazione Continental, la ISD-Lampre. Popkov torna al successo nel 2012, vincendo il Grand Prix of Moscow, la Race Horizon Park in patria, una tappa della Wyścig Solidarności i Olimpijczyków e una della Dookoła Mazowsza in Polonia, e infine, per la seconda volta, la classifica generale del Tour of Szeklerland. Nel 2013 è ancora plurivittorioso nelle gare est-europee: si aggiudica infatti una tappa al Grand Prix of Sochi e una al Grand Prix of Adygeya in Russia (si piazza rispettivamente terzo e secondo della generale), una tappa al Tour d'Azerbaïdjan, una frazione e la graduatoria finale al Wyścig Solidarności i Olimpijczyków, e infine la cronoscalata del Tour of Szeklerland, in cui conclude secondo della generale.