L'area intorno a Visalia era abitata dalle tribù Yokut e Mono migliaia di anni fa. Non si sa quando i primi europei arrivarono, ma il primo a fare una registrazione scritta dell'area fu Pedro Fages nel 1722. Nel 1852, alcuni pionieri colonizzarono l'area, che la chiamarono Four Creeks. La città fu acquistata da Nathaniel Vise e nel novembre 1852 scrisse:
(EN)
«The town contains from 60-80 inhabitants, 30 of whom are children of school age. The town is located upon one of the subdivisions of the Kaweah River and is destined to be the county seat of Tulare.»
(IT)
«La città contiene da 60 a 80 abitanti, 30 dei quali sono bambini in età scolare. La città si trova su una delle suddivisioni del fiume Kaweah ed è destinata a diventare il capoluogo della contea di Tulare.»
Nel 1853, quella previsione divenne una realtà e Visalia divenne il capoluogo della contea da quel momento. Visalia prende il nome dal luogo di provenienza di Nathaniel Vise, Visalia nel Kentucky. La città fu incorporata il 27 febbraio 1874.
Società
Evoluzione demografica
Secondo il censimento[3] del 2010, la popolazione era di 124 442 abitanti.
Etnie e minoranze straniere
Secondo il censimento del 2010, la composizione etnica della città era formata dal 64,5% di bianchi, il 2,1% di afroamericani, l'1,4% di nativi americani, il 5,4% di asiatici, lo 0,1% di oceaniani, il 21,9% di altre razze, e il 4,6% di due o più etnie. Ispanici o latinos di qualunque razza erano il 46,0% della popolazione.