In particolare con via Carmelino e via Cammello costituiva il perimetro esterno dell'insediamento fortificato mentre via Porta San Pietro ne formava l'asse centrale.[2]
Origini del nome
Non si hanno notizie certe sul perché del nome legato al Granchio, mentre è noto che un tempo la via era chiamata anche strada del Pagliao.[1]
Luoghi d'interesse
Il campanile della chiesa di San Gregorio Magno appare appena si entra nel vicolo da via Giuoco del Pallone passando sotto il tipico volto. Lungo la via si affacciano vari palazzi del XV secolo e, tra gli edifici più interessanti, ci sono le case Cavallini-Sgarbi all'angolo con Giuoco del Pallone, già case Ariosti.[3]
^Vicolo del Granchio, su ferraranascosta.it, FerraraNascosta. URL consultato il 17 giugno 2018.
Bibliografia
Gerolamo Melchiorri, Nomenclatura ed etimologia delle piazze e strade di Ferrara e Ampliamenti, a cura di Carlo Bassi, Ferrara, 2G Editrice, 2009, ISBN978-8889248218.
Ludovico Ariosto, su ferraraterraeacqua.it, Ferrara Terra e Acqua. URL consultato il 17 giugno 2018.
«Gioco del Pallone...Gruppo di case private appartenute alla famiglia del poeta e in cui Ludovico trascorse alcuni anni della giovinezza. All’angolo con Vicolo del Granchio, stemma in marmo della famiglia»
Ettore Della Giovanna, Ferrara, amore mio, su fondazionecarife.it, Cassa di Risparmio di Ferrara. URL consultato il 17 giugno 2018.
«e seguendo le immagini suggestive e i testi andiamo dal Quadrivio degli Angeli al vicolo del Granchio, a via delle Volte»