Il valzer dei fiori (in russoВальс цветов?, Val's cvetov) è un valzer tratto dal balletto Lo schiaccianoci del compositore russo Pëtr Il'ič Čajkovskij. Il valzer dei fiori è anche uno degli otto brani che compongono la suite dello Schiaccianoci, op. 71a, composta nel 1892 come anteprima del balletto.[1]
Storia
Pëtr Il'ič Čajkovskij iniziò a comporre le musiche per lo Schiaccianoci nel 1891 e nell'agosto del 1892, pochi mesi prima della prima assoluta del balletto, realizzò la suite dello Schiaccianoci: il valzer dei fiori costituisce l'ultimo brano della suite.[1] Si dice che Ciaikovski abbia detto ai suoi colleghi musicisti che stava lavorando su un "balletto fantastico" con una "marcia per i soldatini di stagno" (forse la celebre marcia dal primo atto) ed un "valzer dei fiori".[2]
Musica
Il brano fa parte del secondo atto del balletto e conclude il divertimento musicale (Divertissement) che costituisce la prima scena di questo atto.[3]
Il valzer dei fiori si apre con un accordo di settima diminuita.[4] In seguito è presente una cadenza per l'arpa, che introduce l'atmosfera magica del valzer,[5] anche se la versione originale di Ciaikovski è suonata molto di rado, preferendogli una variazione. È probabile che questa revisione sia stata suggerita al compositore dall'arpista tedesco Albert Zabel.[6]
Il tempo è indicato come "tempo di Valse" e il metro è 3/4.[7]