Dopo avere studiato oboe al Conservatorio di Praga con Ladislav Skuhrovský, composizione con Jaroslav Křička e direzione d'orchestra con Metod Doležil e Pavel Dědeček, mentre allo stesso tempo frequentava i corsi di musicologia ed estetica all'Università Carolina di Praga[1], divenne ben presto noto come membro del Quintetto di fiati di Praga che aveva fondato nel 1928.[1]
Dal 1930 al 1933 fu membro di Radio Praga, come conduttore ed editore[1]; in seguito, nel 1945 lavorò come pedagogo al Conservatorio di Praga e all'Accademia delle Arti di Praga. Fu direttore della Società Corale Hlalol e, nel 1946, dell'Orchestra FOK (Film, Opera, Concerti).
Come direttore dell'Orchestra sinfonica di Praga, fece molte innovazioni; allargò il suo repertorio alla musica del XX secolo e ai grandi capolavori sinfonico corali (inclusi quelli di Reicha, Mozart, Cherubini, Dvořák, Foerster, Martinů, Orff, Kabeláč e Fišer).
Verso il 1938 iniziò la sua carriera internazionale di direttore d'orchestra che lo ha visto, con notevole successo, alla testa di molte tra le più grandi orchestre in Europa e in America.
Dal 1945 iniziò la carriera di insegnante al Conservatorio e all'Accademia d'arte di Praga.
^abcGracián Černušák, (a cura di) Voce Václav Smetáček, in: Štědroň, Bohumír, Nováček, Zdenko (a cura di), Československý hudební slovník II. M-Ž, Praha, Státní hudební vydavatelství, p. 538.