Le torte dedicate agli sposi uomini risalgono all'Inghilterra vittoriana, ed erano originariamente delle fruit cake dalla consistenza dura e pesante.[1][2] Una delle prime ricette per preparare la torta dello sposo appare su The British Baker, pubblicato nel 1897.[1] Sempre durante la fine dell'Ottocento, i coloni britannici esportarono la tradizione della torta dello sposo negli Stati Uniti sud-orientali. A volte, la torta dello sposo poteva essere una red velvet o, nel caso dalla groom's cake della Virginia, veniva preparata con frutta e liquore.[1] Un'usanza tradizionale consiste nel racchiudere in una scatola una fetta di torta dello sposo da donare a una donna nubile che partecipa alle nozze. Se lei non mangia la fetta di dolce ma la mette sotto il cuscino prima di andare a dormire, la notte stessa sognerà il suo futuro marito.[3][4]
Caratteristiche
A differenza della tipica torta del matrimonio, che nel Regno Unito e negli USA presenta un impasto leggero ricoperto da una glassa bianca, la controparte "maschile" è un dolce più piccolo con una farcia a base di cacao, carote, alcolici e altri ingredienti che la rendono più saporita e meno delicata in quanto, un tempo, rappresentava il "sesso forte".[5] A volte, l'aspetto delle torte dello sposo riflette gli hobby e le passioni del marito.[3]