Le origini della torta di carote non sono del tutto chiare. Nel 1591 fu pubblicata in Inghilterra la ricetta di un "pudding in una radice di Carret" (sic.)[2] Sebbene fosse in realtà una carota ripiena di carne, presentava molti ingredienti in comune con le odierne torte di carote, fra cui grasso alimentare, panna, uova, uvetta, datteri e zucchero che fungevano da dolcificante, chiodi di garofano, macis e carote tagliate à la julienne. Molti storici dell'alimentazione ritengono che la torta di carote abbia avuto origine in Europa durante il Medioevo, epoca in cui i poveri cucinavano i pudding utilizzando le carote al posto di edulcoranti più costosi come lo zucchero.[3] In modo analogo nacquero la torta di zucca con la crosta e il plum pudding, che veniva cotto a vapore o in padella e glassato.[3]
Il secondo volume de L'art du cuisinier (1814) di Antoine Beauvilliers, che lavorò come chef di Luigi XVI,[4] riporta la ricetta del gâteau de carottes, che fu emulata da altri scrittori gastronomici del periodo.[5][6] Nel 1824, dopo essere giunto a Londra, Beauvilliers pubblicò una versione in inglese del suo libro di cucina. Il gâteau de carottes fu rinominato in carrot cake.[7][8]
Una ricetta del XIX secolo proviene dalla scuola di educazione domestica di Kaiseraugst, in Svizzera.[9] Secondo l'associazione del Patrimonio culinario svizzero, la torta di carote sarebbe una delle torte più popolari nella nazione elvetica e verrebbe consumata soprattutto durante i compleanni dei bambini.[9]
^(FR) A. Viard, Le cuisinier royal : ou l'art de faire la cuisine, la patisserie et tout ce qui concerne l'office pour toutes les fortunes, J.-N. Barba, 1820, p. 405.