The Masters (golf)

The Masters
Sport
Tipoindividuale
PaeseStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
LuogoAugusta (Georgia)
ImpiantoAugusta National Golf Club
Cadenzaannuale
FormulaStroke play
Sito Internetmasters.com
Storia
Fondazione1934
Numero edizioni88 al 2024
DetentoreStati Uniti (bandiera) Scottie Scheffler
Record vittorieStati Uniti (bandiera) Jack Nicklaus (6)

The Masters è uno dei quattro tornei major, i più importanti della stagione del golf professionistico maschile. È l'unico major che si disputa fin dalla prima edizione sullo stesso campo e si gioca ogni anno all'Augusta National Golf Club, in Georgia (USA), in uno dei più esclusivi club del mondo.

Storia

Il torneo nacque nel 1934 come Augusta National Invitation Tournament per iniziativa di Bobby Jones,[1] che fu anche il progettista del campo con Alister Mackenzie, e di Clifford Roberts, un investitore di New York. Nel 1939 il torneo mutò nome in quello attuale e dal 1940 si disputa ogni anno nella prima settimana piena di aprile.[1] Vi partecipano i migliori professionisti di tutto il mondo e anche i dilettanti che detengono il titolo di campione degli Stati Uniti e di Gran Bretagna.

I criteri di selezione sono molto rigidi, anche più degli altri major. Questo fa sì che il numero di partecipanti si aggiri intorno ai 100 circa, contro i circa 160 degli altri tornei maggiori. Sono ammessi infatti, oltre ai passati vincitori del Masters, i vincitori delle ultime cinque edizioni degli altri major, delle ultime tre edizioni del Players Championship, i primi quattro classificati di ogni major dell'anno precedente (ma i primi 12 dell'ultimo Masters), i primi 50 classificati dell'Official World Golf Ranking dell'anno precedente e i primi 50 dell'anno in corso (alla settimana precedente il torneo), i qualificati al Tour Championship dell'anno precedente e i campioni dei tornei Amateur.[2]

Fra i plurivincitori di questo torneo ci sono Jack Nicklaus, che l'ha vinto per 6 volte (l'ultima nel 1986, all'età di 46 anni), e Tiger Woods, che l'ha vinto 5 volte (la prima nel 1997, a 21 anni e 3 mesi, risultando così il primo giocatore di colore e il più giovane a vincere nella storia del torneo). Nel 2017 Sergio García riesce, dopo aver partecipato a 73 major senza una vittoria, a vincere il Masters battendo al playoff l'inglese Justin Rose.[3]

Il Par 3 Contest

A partire dal 1960, il mercoledì della settimana del torneo si disputa il Par 3 Contest: è un mini-torneo su 9 buche par 3 in cui i giocatori sono spesso accompagnati da parenti, amici e fidanzati/e in veste di caddie; il vincitore è il giocatore che raggiunge il punteggio più basso alla fine delle nove buche. Si vedono spesso colpi spettacolari e numerose hole in one, tuttavia nessun vincitore del Par 3 Contest ha poi vinto il Masters.[4]

Buche

Il campo da golf era in passato un vivaio e ogni buca prende il nome dall'albero o dall'arbusto a cui è stata associata. La disposizione del corso nel 2024:[5]

Disposizione dell'Augusta National Golf Club
Buca Nome Iarde Par Buca Nome Iarde Par
1 Tea Olive 445 4 10 Camellia 495 4
2 Pink Dogwood 585 5 11 White Dogwood 520 4
3 Flowering Peach 350 4 12 Golden Bell 155 3
4 Flowering Crab Apple 240 3 13 Azalea 545 5
5 Southern magnolia 495 4 14 Chinese Fir 440 4
6 Eastern Juniper 180 3 15 Firethorn 550 5
7 Pampas 450 4 16 Redbud 170 3
8 Yellow Jasmine 570 5 17 Nandina 440 4
9 Carolina Cherry 460 4 18 Holly 465 4
Fuori 3,775 36 Dentro 3,780 36
Ricerca:[6] Totale 7,555 72

Durata del corso per i Master all'inizio di ogni decade:

  • 2022: 7 510 iarde (6 870 m)
  • 2020: 7 475 iarde (6 835 m)
  • 2010: 7 435 iarde (6 799 m)
  • 2000: 6 985 iarde (6 387 m)
  • 1990: 6 905 iarde (6 314 m)
  • 1980: 7 040 iarde (6 437 m)
  • 1970: 6 980 iarde (6 383 m)
  • 1960: 6 980 iarde (6 383 m)
  • 1950: 6 900 iarde (6 309 m)
  • 1940: 6 800 iarde (6 218 m)

Vincitori

Anno Campione Nazionalità Score del vincitore Margine
2024 Scottie Scheffler (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -11 4
2023 Jon Rahm Spagna (bandiera) Spagna -12 4
2022 Scottie Scheffler Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -10 3
2021 Hideki Matsuyama Giappone (bandiera) Giappone -10 1
2020 Dustin Johnson Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -20 5
2019 Tiger Woods (5) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -13 2
2018 Patrick Reed Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -15 1
2017 Sergio García Spagna (bandiera) Spagna -9 Playoff (2)
2016 Danny Willett Inghilterra (bandiera) Inghilterra -5 3
2015 Jordan Spieth Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -18 4
2014 Bubba Watson (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -8 3
2013 Adam Scott Australia (bandiera) Australia -9 Playoff (2)
2012 Bubba Watson Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -10 Playoff (2)
2011 Charl Schwartzel Sudafrica (bandiera) Sudafrica -14 2
2010 Phil Mickelson (3) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -16 3
2009 Ángel Cabrera Argentina (bandiera) Argentina -12 Playoff (3)
2008 Trevor Immelman Sudafrica (bandiera) Sudafrica -8 3
2007 Zach Johnson Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti +1 2
2006 Phil Mickelson (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -7 2
2005 Tiger Woods (4) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -12 Playoff (2)
2004 Phil Mickelson Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -9 1
2003 Mike Weir Canada (bandiera) Canada -7 Playoff (2)
2002 Tiger Woods (3) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -12 3
2001 Tiger Woods (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -16 2
2000 Vijay Singh Figi (bandiera) Figi -10 3
1999 José María Olazábal (2) Spagna (bandiera) Spagna -8 2
1998 Mark O'Meara Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -9 1
1997 Tiger Woods Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -18 12
1996 Nick Faldo (3) Inghilterra (bandiera) Inghilterra -12 5
1995 Ben Crenshaw (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -14 1
1994 José María Olazábal Spagna (bandiera) Spagna -9 2
1993 Bernhard Langer (2) Germania (bandiera) Germania -11 4
1992 Fred Couples Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -13 2
1991 Ian Woosnam Galles (bandiera) Galles -11 1
1990 Nick Faldo (2) Inghilterra (bandiera) Inghilterra -10 Playoff (2)
1989 Nick Faldo Inghilterra (bandiera) Inghilterra -5 Playoff (2)
1988 Sandy Lyle Scozia (bandiera) Scozia -7 1
1987 Larry Mize Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -3 Playoff (3)
1986 Jack Nicklaus (6) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -9 1
1985 Bernhard Langer bandiera Germania Ovest -6 2
1984 Ben Crenshaw Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -11 2
1983 Seve Ballesteros (2) Spagna (bandiera) Spagna -8 4
1982 Craig Stadler Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -4 Playoff (2)
1981 Tom Watson (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -8 2
1980 Seve Ballesteros Spagna (bandiera) Spagna -13 4
1979 Fuzzy Zoeller Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -8 Playoff (3)
1978 Gary Player (3) Sudafrica (bandiera) Sudafrica -11 1
1977 Tom Watson Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -12 2
1976 Raymond Floyd Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -17 8
1975 Jack Nicklaus (5) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -12 1
1974 Gary Player (2) Sudafrica (bandiera) Sudafrica -10 2
1973 Tommy Aaron Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -5 1
1972 Jack Nicklaus (4) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -2 3
1971 Charles Coody Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -9 2
1970 Billy Casper Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -9 Playoff (2)
1969 George Archer Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -7 1
1968 Bob Goalby Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -11 1
1967 Gay Brewer Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -8 1
1966 Jack Nicklaus (3) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti E Playoff (3)
1965 Jack Nicklaus (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -17 9
1964 Arnold Palmer (4) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -12 6
1963 Jack Nicklaus Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -2 1
1962 Arnold Palmer (3) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -8 Playoff (3)
1961 Gary Player Sudafrica (bandiera) Sudafrica -8 1
1960 Arnold Palmer (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -6 1
1959 Art Wall Jr. Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -4 1
1958 Arnold Palmer Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -4 1
1957 Doug Ford Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -5 3
1956 Jack Burke Jr. Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti +1 1
1955 Cary Middlecoff Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -9 7
1954 Sam Snead (3) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti +1 Playoff (2)
1953 Ben Hogan (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -14 5
1952 Sam Snead (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -2 4
1951 Ben Hogan Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -8 2
1950 Jimmy Demaret (3) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -5 2
1949 Sam Snead Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -6 3
1948 Claude Harmon Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -9 5
1947 Jimmy Demaret (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -7 2
1946 Herman Keiser Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -6 1
1943-45: Cancellati a causa della seconda guerra mondiale
1942 Byron Nelson (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -8 Playoff (2)
1941 Craig Wood Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -8 3
1940 Jimmy Demaret Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -8 4
1939 Ralph Guldahl Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -9 1
1938 Henry Picard Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -3 2
1937 Byron Nelson Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -5 2
1936 Horton Smith (2) Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -3 1
1935 Gene Sarazen Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -6 Playoff (2)
1934 Horton Smith Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti -4 1

Fonte:[7]

Premi

Il vincitore del torneo riceve una copia del Masters Trophy, che raffigura la Clubhouse del Golf club; sul basamento dell'originale, conservato presso il club, è inciso il suo nome insieme a quello del secondo classificato.[8] Il vincitore riceve inoltre una medaglia d'oro e la famosa Green jacket, che gli viene consegnata durante la cerimonia di premiazione dal campione uscente o dal presidente dell'Augusta National se il campione uscente è anche il nuovo campione. Il vincitore avrà il diritto di tenerla con sé per tutto l'anno, riportandola al club in occasione del Masters successivo e lasciandola lì, dove potrà usarla ogniqualvolta tornerà ad Augusta. La giacca verde è la divisa ufficiale dei soci del club ed è diventata uno dei simboli del torneo. Il campione è inoltre invitato a vita a partecipare alle successive edizioni del Masters ed è invitato per i successivi cinque anni alle edizioni degli altri tre major (U.S. Open, The Open, PGA Championship) e del Players Championship; per i successivi cinque anni è inoltre automaticamente membro del PGA Tour.[2]

Il secondo classificato, oltre ad aver il proprio nome inciso sul trofeo conservato presso il club, riceve una medaglia d'argento ed un vassoio d'argento.[8]

Tradizioni del torneo

Oltre alla giacca verde e al Par 3 Contest, il Masters conserva varie tradizioni. A partire dal 1952, il martedì della settimana del torneo si tiene la Champions' Dinner, ufficialmente nota come Masters Club, una cena organizzata dal campione in carica alla quale sono invitati i vincitori del passato; tipicamente i piatti sono specialità regionali del Paese del campione.[9]

A partire dal 1963, il primo colpo del torneo è lasciato giocare ad uno dei grandi giocatori di golf. Inizialmente furono scelti Jock Hutchison e Fred McLeod, poi Byron Nelson, Gene Sarazen e Sam Snead; dal 2007 il colpo onorario è stato giocato da Arnold Palmer, che è in alcune occasioni è stato affiancato da Jack Nicklaus e Gary Player,[10] i quali, dopo la scomparsa di Palmer nel 2016, hanno preso il suo posto a giocare il colpo d'apertura.[11]

Fino al 1983, i caddy dovevano essere scelti tra quelli dell'Augusta National, che per tradizione erano afroamericani; dal 1983, i giocatori possono scegliere di usare il proprio caddy. Essi devono vestire una tuta bianca, un cappellino verde e scarpe da ginnastica bianche.[12]

Record

  • Vincitore più anziano: Jack Nicklaus (46 anni, 82 giorni), 1986[7]
  • Vincitore più giovane: Tiger Woods (21 anni, 104 giorni), 1997[7]
  • Più volte campione: 6, Jack Nicklaus 1963, 1965, 1966, 1972, 1975, 1986[7]
  • Punteggio più basso su 72 buche: 268 (-20), Dustin Johnson 2020;
  • Vittoria con il margine più alto: 12 colpi, Tiger Woods, 1997[7]
  • Vittoria col il punteggio più alto: 289 (+1), Sam Snead, 1954; Jack Burke, Jr., 1956; Zach Johnson, 2007[13]
  • Punteggio più basso su 18 buche: 63, Nick Price, 1986; Greg Norman, 1996[13]
  • Giocatore più giovane: Guan Tianlang (14 anni, 168 giorni), 2013[14]
  • Miglior piazzamento di un italiano: 5°, Costantino Rocca, 1997;[15] Francesco Molinari, 2019.[16]

Distribuzione TV

Stati Uniti

La CBS ha trasmesso il Masters negli Stati Uniti ogni anno dal 1956,[17] quando utilizzava sei telecamere e copriva solo le ultime quattro buche. La copertura del torneo delle prime otto buche è iniziata solo nel 1993 a causa della resistenza degli organizzatori del torneo, ma nel 2006 sono state utilizzate più di 50 telecamere.

Nel 2008, ESPN ha sostituito gli Stati Uniti come emittente della copertura anticipata. Queste trasmissioni utilizzano lo staff di produzione e i commentatori di CBS Sports, ma con la personalità di ESPN Scott Van Pelt (succedendo a Mike Tirico, che ha sostituito il ruolo simile di Bill Macatee sotto USA Network) come conduttore di studio, così come Curtis Strange come analista di studio.[18][19]

Radio

Westwood One (in precedenza Dial Global e CBS Radio) ha fornito una copertura radiofonica in diretta negli Stati Uniti dal 1956.

Copertura internazionale

La prima copertura in diretta dell'evento nel Regno Unito risale al 1984, quando Channel 4 mandò in onda la copertura dei momenti finali del 3º e 4º round. Channel 4 ha ripetuto questo livello di copertura nel 1985. I diritti sono poi stati trasferiti alla BBC, che inizialmente ha fornito anche la copertura solo del 3º e 4º round. Con il lancio della BBC HD nel 2007, gli spettatori del Regno Unito hanno potuto guardare il campionato in quel formato. BBC Sport ha detenuto i diritti esclusivi televisivi e radiofonici fino al 2010.

Dal Masters 2011, Sky Sports ha iniziato a trasmettere tutte e quattro le giornate, oltre alla gara par 3, in HD e, per la prima volta in assoluto, in 3D. La BBC ha continuato a trasmettere la copertura in diretta dei round del fine settimana parallelamente a Sky fino al 2019, quando è stato annunciato che Sky deterrà i diritti esclusivi per la copertura in diretta di tutti e quattro i round a partire dal 2020.[20] La BBC deterrà solo i diritti dei momenti salienti ritardati.[21]

In Irlanda, Setanta Ireland aveva precedentemente mostrato tutti e quattro i round, e ora dal 2017 Eir Sport ha trasmesso tutti e quattro i round in diretta dopo aver trasmesso in precedenza i due round di apertura con RTÉ che trasmetteva la copertura del fine settimana.

Biglietti

Tutti i biglietti sono venduti in anticipo e non ci sono biglietti venduti ai cancelli. Inoltre, la legge dello stato della Georgia vieta che i biglietti vengano acquistati, venduti o consegnati entro un confine di 2.700 metri attorno all'Augusta National Golf Club.[22]

Note

  1. ^ a b (EN) About the Masters, su masters.com. URL consultato il 30 luglio 2016.
  2. ^ a b (EN) Invitees - 2016 Masters Tournament, su masters.com. URL consultato il 30 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2016).
  3. ^ (EN) Garcia ends wait for Major glory at Augusta, su europeantour.com. URL consultato il 16 aprile 2017.
  4. ^ (EN) About the Par 3 Contest, su masters.com. URL consultato il 30 luglio 2016.
  5. ^ John Boyette, Augusta National's natural beauty was born in nursery, su augusta.com, Augusta Chronicle, 3 aprile 2006. URL consultato il 27 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2014).
  6. ^ Course Tour: 2012 Masters, su majorschampionships.com, PGA of America: Major Championships. URL consultato il 24 agosto, 2012 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2012).
  7. ^ a b c d e (EN) Historical Records and Stats, su masters.com. URL consultato il 30 luglio 2016.
  8. ^ a b (EN) Awards & Trophies, su masters.com. URL consultato il 30 luglio 2016.
  9. ^ (EN) Champions Dinner: A closer look at the menus, su pgatour.com. URL consultato il 30 luglio 2016.
  10. ^ (EN) Honorary starters a treasured tradition, su masters.com. URL consultato il 30 luglio 2016.
  11. ^ (EN) Gary Player and Jack Nicklaus continue tradition as Masters honorary starters, su dailymail.co.uk. URL consultato il 14 aprile 2019.
  12. ^ (EN) Sports of the Times; Those New Masters Caddies, su nytimes.com. URL consultato il 30 luglio 2016.
  13. ^ a b (EN) Historical Records & Stats, su masters.com. URL consultato il 30 luglio 2016.
  14. ^ (EN) Guan Tianlang, 14, headed to Masters, su espn.go.com. URL consultato il 30 luglio 2016. In precedenza il record era detenuto da Matteo Manassero (16 anni, 356 giorni), stabilito nel 2010. Manassero nello stesso anno aveva anche stabilito il record del giocatore più giovane a superare il taglio, anche in questo caso battuto da Tianlang nel 2013.
  15. ^ (EN) Golf Major Championships, Costantino Rocca, su golfmajorchampionships.com. URL consultato il 30 luglio 2016.
  16. ^ Augusta Masters 2019: trionfa Tiger Woods, Molinari chiude al 5º posto, su sport.sky.it. URL consultato il 15 aprile 2019.
  17. ^ Richard Sandomir, CBS and the Masters Keep Business Simple, su nytimes.com, The New York Times, 7 aprile 1998. URL consultato l'8 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2017).
  18. ^ ESPN will show first two rounds of 2008 Masters tournament, su sports.espn.go.com, ESPN, 10 ottobre 2007. URL consultato il 23 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2008).
  19. ^ 2018 Masters broadcast will use shot tracer technology, su augusta.com, Augusta Chronicle. URL consultato il 6 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2018).
  20. ^ (EN) Joe Streeter, Sky Sports lands exclusive live UK Masters rights from 2020, su insidersport.com, Insider Sport, 20 novembre 2019. URL consultato il 23 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2019).
  21. ^ James Corrigan, Sky seizes share of the Masters from BBC, su independent.co.uk, Londra, The Independent, 22 settembre 2010. URL consultato il 4 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2017).
  22. ^ John Gallas, Want to go to the Masters Tournament? Here is what golf fans need to know, su augustachronicle.com, The Augusta Chronicle, 23 marzo 2022. URL consultato il 15 marzo 2023.

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