Sweet Dreams (Beyoncé)

Sweet Dreams
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaBeyoncé
Pubblicazione2 giugno 2009
Durata3:28
GenereSynth pop
Contemporary R&B
EtichettaColumbia
ProduttoreJim Jonsin, Wayne Wilkins, Rico Love, Beyoncé Knowles
Registrazione2008; South Beat Studios
FormatiCD, download digitale
Certificazioni
Dischi d'oroDanimarca (bandiera) Danimarca[1]
(vendite: 15 000+)
Germania (bandiera) Germania[2]
(vendite: 200 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (4)[3]
(vendite: 280 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[4]
(vendite: 15 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[5]
(vendite: 600 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (3)[6]
(vendite: 3 000 000+)
Beyoncé - cronologia
Singolo precedente
(2009)
Singolo successivo
(2009)
Logo
Logo del disco Sweet Dreams
Logo del disco Sweet Dreams

Sweet Dreams è un singolo della cantante statunitense Beyoncé, pubblicato il 2 giugno 2009 come sesto estratto dal terzo album in studio I Am... Sasha Fierce.

Descrizione

Sweet Dreams, inizialmente intitolato Beautiful Nightmare, è stato scritto e prodotto da Beyoncé Knowles, James Scheffer, Wayne Wilkins e Rico Love.[7] Musicalmente il brano presenta elementi elettropop, con l'incorporazione elementi di sonorità rock e funk.[8]

Registrazione

Scheffer, Wilkins e Love hanno realizzato la demo della canzone in un'ora ai South Beat Studios di Miami Beach, in Florida, attendendo l'arrivo di Beyoncé bloccata in aereo per una tempesta che non ne permetteva l'atterraggio.[9] Arrivata in studio la cantante avrebbe avuto 15 minuti peri registrare la canzone, poiché si doveva partecipare al concerto di apertura del tour del marito Jay-Z e Mary J. Blige.[10] Beyoncé decise di registrarla ugualmente, decidendo di mantenere le voci di sottofondo di Love nell'hook.[9] Rico Love ha raccontato il processo di scrittura e registrazione del brano:[11]

(EN)

«Her flight was circling so while she was where we're waiting on her Jim put up this track. I hear some feelings and I wrote Sweet dreams [...] and I sang the demo, cut it scratch, cut it. She came in and she said "Look I'm late I really can't stay and record jay-z has a concert tonight". [...] I said "Okay, well, I just did this one song" and i played Sweet dreams. She looked at her assistant and she said "How much time do we have?", she said "we only got 30 minutes, he's ten minutes away but it'll take us 15 minutes get there". [...] [Beyoncé] went in the booth and she recorded sweet dreams in 15 minutes, the entire song in 15 minutes; I stayed in calm to focus, but she cut the entire song in only 15 minutes! if you listen closely to the backgrounds I'm singing all the backgrounds she didn't have time to sing her backgrounds so instead of adding them later she said: "I like the way he sounds on it and keep it".»

(IT)

«Il suo volo stava girando a vuoto in attesa, così mentre la aspettavamo Jim ha messo su questa traccia. Ho sentito un po' di vibrazioni e ho scritto Sweet Dreams; [...] ho cantato il demo, l'ho tagliata, l'ho grattata, l'ho tagliata. [Beyoncé] arrivò e disse: "Sono in ritardo. non posso restare a registrare, Jay-Z ha un concerto stasera". Io ho detto "Okay, bene, suonerò solo questa canzone" e ho riprodotto Sweet dreams. Lei guardò la sua assistente e ha detto: "Quanto tempo abbiamo?", le ha risposto: "Abbiamo solo 30 minuti, è a dieci minuti, ma ci vorranno 15 minuti per arrivare". [...] [Beyocé] entrò nella cabina e registrò Sweet dreams in 15 minuti, l'intera canzone in 15 minuti; Io rimasi calmo per concentrarmi, ma ha inciso l'intera canzone in soli 15 minuti! [...] Se si ascoltano attentamente i sottofondi vocali li sto cantando tutti io, lei non ha avuto il tempo di registrarli, così invece di aggiungerli in seguito, ha detto: "Mi piace il modo in cui suonano, li tengo così"»

Pubblicazione e promozione

Divulgazione non concensuale di Beautiful Nightmare

Sweet Dreams è stata diffusa con il suo titolo originale [Beautiful Nightmare] il giorno successivo alla registrazione, nel marzo 2008, otto mesi prima dell'uscita dell'album.[8] È stata la prima volta che una canzone di Beyoncé venisse diffusa prima della sua inclusione in un album di prossima uscita. L'artista ha risposto alla fuga di notizie sul suo sito web ufficiale, ringraziando i suoi fan per la risposta positiva alla canzone, prima di chiarire che si trattava solo di un lavoro in corso e che non intendeva pubblicare nuovo materiale nel prossimo futuro.[12] A proposito della fuga di notizie, Love ha dichiarato a MTV News:[9]

«Ero più preoccupato che [Beyoncé] pensasse che l'avessimo fatto noi. Molte volte i produttori o gli autori di canzoni fanno trapelare i dischi perché pensano che se la canzone venisse pubblicata, diventerebbe un successo. Di solito una fuga di notizie con così tanto anticipo rispetto all'uscita di un album mette a serio rischio l'esclusione della canzone dalla tracklist finale. È stato frustrante. Mi sentivo come se avessi lavorato duramente per entrare in studio e lavorare con Beyoncé.»

Pubblicazione ufficiale di Sweet Dreams

Il brano è stato pubblicato come sesto estratto dall'album I Am... Sasha Fierce per il mercato nordamericano e come quarto messo in commercio nel mercato internazionale.

Video musicale

Il videoclip di Sweet Dreams è stato presentato in anteprima su YouTube il 9 luglio 2009.[13] Il video è stato diretto da Adria Petty per «la sua intelligenza e per i suoi bellissimi riferimenti visivi».[14] Settimo video realizzato dell'album, è il secondo ad essere completamente a colori dopo Halo.[15] La coreografia, eseguita da Beyoncè con le due ballerine Saidah Nairobi e Ashley Everett, è stata preparata a Los Angeles, mentre il video è stato girato in uno studio di Brooklyn, a New York.[16] Beyoncé ha raccontato il significato del video e il processo di registrazione:[15]

«La moda era estremamente importante in questo video perché tutto era così minimale. [...] Per quanto riguarda la coreografia, ci siamo concentrati sul colpire tutti gli accenti nel ritmo della batteria. Ciò che rende questa coreografia così interessante è che in un momento è molto staccata e dura. [...] Nel momento successivo, il movimento è molto fluido e ci sono molte fusioni con movimenti inter-kit nelle dita e nelle mani.»

Nel video, l'alterego della cantante, Sasha Fierce, è simboleggiata dal costume robotico dorato che indossa nelle scene finali del video.[15][17] Il costume stato disegnata dallo stilista francese Thierry Mugler.[18]

Tracce

Australian single
  1. Sweet Dreams - 3:27
  2. Sweet Dreams (Steve Pitron & Max Sanna Remix) [Radio Edit] - 3:35
  3. Sweet Dreams (Remix) (Feat. Jers)
EU single EP 1
  1. Sweet Dreams (Medicin Club Remix) - 6:18
  2. Sweet Dreams (Groove Police Club Remix) - 7:05
  3. Sweet Dreams (Ok Dac Club Remix) - 5:11
  4. Sweet Dreams (DJ Escape & Tony Coluccio Club Remix) - 8:39
  5. Sweet Dreams (Maurice's NuSoul Club Remix) - 7:09
  6. Sweet Dreams - 3:27
EU single EP 2
  1. Sweet Dreams (Dave Spoon Remix) - 7:07
  2. Sweet Dreams (Steve Pitron & Max Sanna Remix - Radio Edit) - 3:37
  3. Sweet Dreams (Steve Pitron & Max Sanna Club Remix) - 7:38
  4. Sweet Dreams (Oli Collins & Fred Portelli Remix) - 5:38
  5. Sweet Dreams - 3:28
Germany digital download EP
  1. Sweet Dreams - 3:29
  2. Sweet Dreams (Groove Police Remix - Radio Edit) - 3:10
  3. Ego - 3:57
  4. Ego (Remix) feat. Kanye West - 4:43
  5. Sweet Dreams (Video) - 4:00
  6. Ego (Remix) feat. Kanye West (Video) - 4:52
Ego/Sweet Dreams Singles & Dance Mixes
  1. Ego - 3:57
  2. Ego (DJ Escape & Johnny Vicious Club Remix) - 8:22
  3. Ego (Slang Big Ego Club Remix) - 6:18
  4. Sweet Dreams - 3:29
  5. Sweet Dreams (OK DAC Club Remix) - 5:14
  6. Sweet Dreams (Karmatronic Club Remix) - 6:36

Classifiche

Classifiche settimanali

Classifica (2009-2010) Posizione
più alta
Australia[19] 2
Austria[19] 17
Belgio (Fiandre)[20] 24
Canada 17
Danimarca[19] 16
Europa[21] 7
Irlanda[19] 4
Italia[19] 19
Germania[19] 8
Giappone[19] 30
Grecia[22] 5
Norvegia[23] 6
Nuova Zelanda[24] 1
Portogallo 5
Paesi Bassi[25] 26
Polonia[26] 1
Regno Unito[19] 5
Repubblica Ceca[27] 5
Romania[28] 35
Russia 19
Slovacchia[29] 5
Spagna[30] 36
Stati Uniti 10
Svezia[19] 19
Svizzera[19] 16

Classifiche di fine anno

Classifica (2009) Posizione
più alta
Australia[31] 23
Austria[32] 64
Canada[33] 82
Europa[34] 86
Germania[35] 40
Irlanda[36] 45
Nuova Zelanda[37] 9
Regno Unito[38] 39
Stati Uniti[39] 66
Svezia[40] 65
Svizzera[41] 90

Date di pubblicazione

Paese Data Formati
Stati Uniti[42] 2 giugno 2009 Radio
Australia 24 luglio 2009 CD single
Regno Unito[43] 3 agosto 2009

Note

  1. ^ (DA) Sweet Dreams, su IFPI Danmark. URL consultato il 12 maggio 2013.
  2. ^ (DE) Beyoncé – Sweet Dreams – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  3. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Single Titles Reaching a New Accreditation Level between 1-01-2023 and 30-04-2023 (PDF), su Dropbox. URL consultato il 1º maggio 2023.
  4. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 11 January 2010, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  5. ^ (EN) Sweet Dreams, su British Phonographic Industry. URL consultato il 3 febbraio 2022.
  6. ^ (EN) Beyoncé - Sweet Dreams – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 9 agosto 2022.
  7. ^ (EN) Beyonce Album Preview: I Am ... Sasha Fierce Shines Light On B's Alter Ego, su MTV News, 23 ottobre 2008. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2012).
  8. ^ a b (EN) Erika Ramirez e Danielle Pascual, Beyonce’s 30 Top Songs on the Billboard Hot 100, su Billboard, 14 aprile 2022. URL consultato il 1º maggio 2023.
  9. ^ a b c (EN) Shaheem Reid, Usher, Beyonce Collaborator Rico Love Talks 'Organic' Songwriting Process, su MTV News, 8 aprile 2010. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2023).
  10. ^ Mike Wass, Beyonce Recorded 2009 Smash Hit “Sweet Dreams” In 15 Minutes, su Idolator, 5 giugno 2015. URL consultato il 1º maggio 2023.
  11. ^ (EN) Cara Sprunk, Rico Love Talks Working with Beyonce, Usher as His Fan, su US Weekly, 3 giugno 2015. URL consultato il 1º maggio 2023.
  12. ^ (EN) Sam Ajilore, Beyonce Speaks On 'Beautiful Nightmare', su That Grape Juice, 28 marzo 2008. URL consultato il 1º maggio 2023.
  13. ^ (EN) Tamar Anitai, Sneak Peek: Preview Beyonce's 'Sweet Dreams' Video, su MTV News, 7 luglio 2009. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2023).
  14. ^ (EN) Brandon Soderberg, Music Video Round-Up: Beyoncé’s "Sweet Dreams" and Yo La Tengo’s "Here to Fall", su Slant Magazine, 19 ottobre 2009. URL consultato il 1º maggio 2023.
  15. ^ a b c (EN) Deborah Bennett, Behind The Scenes Of Beyonce’s “Sweet Dreams”: The Video, su HelloBeautiful, 19 giugno 2009. URL consultato il 1º maggio 2023.
  16. ^ (EN) Beyonce Furthers Fierce Dancing Craze in “Sweet Dreams” Video, su Rolling Stone, 10 luglio 2009. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2020).
  17. ^ (EN) James Montgomery, Beyonce Gets Crazy, Sexy, Cool In 'Sweet Dreams' Video: B dons flashy clothes and finds new ways to contort her body in her newest clip, su MTV News, 8 giugno 2009. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2023).
  18. ^ (EN) Tim Chan, Thierry Mugler, Fashion Designer to David Bowie and Beyoncé, Dead at 73, su Rolling Stone, 24 gennaio 2022. URL consultato il 1º maggio 2023.
  19. ^ a b c d e f g h i j Beyoncé – Sweet Dreams – Music Charts, in αCharts.us. URL consultato il 14 giugno 2009.
  20. ^ Beyoncé - Sweet Dreams - Chart positions, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 21 settembre 2009.
  21. ^ Music Charts, Most Popular Music, Music by Genre & Top Music Charts | Billboard.com. URL consultato il 31 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2012).
  22. ^ Greece - Sweet Dreams - Beyonce.
  23. ^ Beyoncé - Sweet Dreams - Music Charts.
  24. ^ RIANZ Top 40 Singles Chart, in RIANZ. URL consultato il 1º settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2008).
  25. ^ (NL) Top 40-lijst van week 26, 2009, su Dutch Charts. URL consultato il 1º maggio 2023.
  26. ^ Copia archiviata, su nielsenmusiccontrol.com. URL consultato il 24 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2007).
  27. ^ (CS) RADIO TOP100 Oficiální, in IFPI. URL consultato il 14 agosto 2009.
  28. ^ S-a relansat RT 100! (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2009).
  29. ^ (SK) RADIO TOP100 Oficiálna, in IFPI. URL consultato il 14 agosto 2009.
  30. ^ http://www.promusicae.es/listastonos/listas/Top%2050%20Canciones%20w35.pdf
  31. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles Chart - End Year 2009, su ARIA Charts. URL consultato il 1º maggio 2023.
  32. ^ Austria Top 75 Singles of 2009, su Ö3 Austria Top 40. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2011).
  33. ^ (EN) Canadian Hot 100 - End Year Chart 2009, su Billboard. URL consultato il 1º maggio 2023.
  34. ^ Eurochart Hot 100 Singles ~ 2009, su Billboard. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2012).
  35. ^ Charts Year End 2009: German Singles Chart, su Gfk. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2012).
  36. ^ IRMA - best of 2009, su www.irma.ie. URL consultato il 1º maggio 2023.
  37. ^ (EN) The Official New Zealand Music Chart, su THE OFFICIAL NZ MUSIC CHART. URL consultato il 1º maggio 2023.
  38. ^ 2009 UK Singles Chart (PDF), su Official Charts Company. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2021).
  39. ^ (EN) Hot 100 – Year-End Charts 2009, su Billboard. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2021).
  40. ^ www.sverigetopplistan.se - Årslista Singlar - År 2009, su web.archive.org, 19 luglio 2011. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).
  41. ^ Swiss Year-End Charts 2009, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 1º maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2020).
  42. ^ Rhythmic – Week Of: June 2, 2009 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).
  43. ^ Music Singles Review - Page 1 - Digital Spy. URL consultato il 26 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2012).

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