Le Suore dell'Immacolata Concezione (in francese Sœurs de l'Immaculée Conception; sigla S.I.C.O.) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]
Storia
Le origini della congregazione risalgono a un gruppo di giovani africane che, desiderando abbracciare la vita religiosa, nel 1916 si rivolsero alle suore bianche appena arrivate a Ouagadougou: nel 1921 fu aperto un aspirantato, trasformato in postulantato nel 1924, e l'11 febbraio 1924 ebbe ufficialmente inizio l'istituto delle Suore nere dell'Immacolata Concezione.[2]
Il noviziato fu approvato nel 1928 da Joanny Thévenoud, vicario apostolico di Ouagadougou. L'erezione canonica dell'istituto ebbe luogo, con l'approvazione della congregazione di Propaganda fide, l'8 dicembre 1930.[2]
Attività e diffusione
Le suore si dedicano all'insegnamento scolastico, all'assistenza ai malati e all'apostolato parrocchiale.[2]
Oltre che in Burkina Faso, sono presenti in Algeria, Benin, Costa d'Avorio, Francia, Italia, Mali, Niger e Togo;[3] la sede generalizia è a Ouagadougou.[1]
Alla fine del 2015 l'istituto contava 473 religiose in 82 case.[1]
Note
Bibliografia
- Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.