La costruzione della ferrovia che da Mosca conduceva a Smolensk e poi a Minsk e Varsavia iniziò nella seconda metà del XIX secolo. I lavori di costruzione della stazione chiamata "Smolenskij" furono avviati alla fine dell'aprile 1869. L'inaugurazione della nuova struttura ebbe luogo il 19 settembre 1870. La stazione divenne il sesto terminale ferroviario della città. Nel novembre 1871, a seguito del prolungamento ferroviario verso la città bielorussa di Brėst, alla stazione venne cambiato nome in "Brestkij".
La stazione fu ricostruita a partire dal 1907. Il 15 maggio 1910 fu aperta l'ala destra della struttura, mentre il 26 febbraio 1912 toccò a quella sinistra. L'autore del progetto fu l'architetto Ivan Strukov. Il 4 maggio 1912 la stazione fu ribattezzata "stazione di Alessandro", in onore dello zarAlessandro I e del centenario della vittoria contro le armate di Napoleone Bonaparte. Nell'agosto 1922 la stazione si fuse con la Mosca-Baltico, acquisendo il nome di "Mosca-Bielorussia-Baltico". Tale denominazione rimase fino al maggio 1936, quando la stazione ottenne il nome attuale.
(RU) Sito della stazione Belorusskij, su belorussky.dzvr.ru. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2010).
(RU) Articolo sulla storia della struttura, su belorusskiy.allzd.ru. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2012).