Statira è un'opera in tre atti di Saverio Mercadante, su libretto di Domenico Bolognese. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro San Carlo di Napoli l'8 gennaio 1853.[1]
Gli interpreti della prima rappresentazione furono:[1][2][3]
Trama
L'azione è in Efeso.
Struttura musicale
Atto I
- N. 1 - Introduzione e Cavatina di Cassandro Udite, accorrete, fra lieti concenti - A te leggiadra Olimpia (Coro, Cassandro)
- N. 2 - Duetto fra Cassandro ed Antigone Era un giorno d'orrore, di sangue
- N. 3 - Cavatina di Statira Ah sempre nel pianto, mia figlia adorata
- N. 4 - Duetto fra Statira e Olimpia Siccome fior che languido
Atto II
- N. 5 - Aria di Antigono Cede, Olimpia, al tuo bel viso (Antigono, Coro)
- N. 6 - Finale II Scendi, o Diva, e tempra ormai (Coro, Sacerdote, Statira, Cassandro, Antigono, Olimpia)
Atto III
- N. 7 - Aria di Olimpia Oh lieti giorni e placidi (Olimpia, Coro, Sacerdote)
- N. 8 - Finale III Senza gloria il cor è spento - Deh! mi rendi il tuo perdono - Sovente rammento quegli anni primieri - O bell'ama, affretta affretta - A questo petto stringiti (Cassandro, Statira, Antigono, Coro, Sacerdote, Olimpia)
Note