La prima stagione, intitolata Volume 1, considerata un Original Net Anime, è composta da nove episodi cortometraggi prodotti da sette studi d'animazione giapponesi, ognuno dei quali racconta le proprie storie originali basate e ambientate nell'universo di Guerre stellari sotto la dirigenza della Lucasfilm.[3][4] Ai creatori di ogni studio è stato dato libero sfogo per rivisitare le idee di Guerre stellari come meglio credevano e con lo stile di animazione che più preferivano.[2][5]
La prima stagione è stata pubblicata sulla piattaforma streamingon demandDisney+ il 22 settembre 2021,[1] ricevendo il plauso dalla critica.[6]
Una seconda stagione, intitolata Volume 2, composta da nove episodi cortometraggi prodotti da nove studi d'animazione differenti, è uscita il 4 maggio 2023.[7][8]
Trama
Star Wars: Visions è una raccolta di cortometraggi animati "visti dalla prospettiva dei migliori creatori di anime" ed offre una prospettiva nuova e diversificata su Guerre stellari.[5] Creati al di fuori dei vincoli del canone tradizionale del franchise, i cortometraggi offrono libertà creativa ad ogni regista e studio di produzione, pur mantenendo la fedeltà ai temi e all'identità emotiva della saga di Guerre stellari.[4]
Lo sviluppo del progetto Star Wars: Visions è iniziato quando James Waugh, vice-presidente dei contenuti in franchising di Lucasfilm, ha presentato l'idea a Kathleen Kennedy all'inizio del 2020. Per facilitare la produzione internazionale, Lucasfilm ha collaborato con il produttore indipendente Justin Leach e la sua compagnia Qubic Pictures, che ha contribuito a facilitare le discussioni tra i dirigenti con sede negli Stati Uniti e gli studi giapponesi; questo è diventato particolarmente importante durante la pandemia di COVID-19, quando è stato necessario annullare degli incontri programmati per essere svolti di persona. La produzione dei cortometraggi è avvenuta in Giappone per tutto il 2020 e il 2021.[4]
Il 10 dicembre 2020 è stato annunciato che Star Wars: Visions era una serie antologicaanime di dieci cortometraggi di diversi creatori ambientati nell'universo di Guerre stellari.[9][10] È stato presentato in anteprima dal produttore Kanako Shirasaki e dai produttori esecutivi all'Anime Expo Lite nel luglio 2021.[11] All'evento, è stato rivelato che il numero di episodi era diminuito da dieci a nove, a causa de Il nono Jedi, inizialmente previsto come due cortometraggi, prima di essere in uno solo.[1]
Una seconda stagione è stata annunciata a maggio 2022 alla Star Wars Celebration e includerà cortometraggi di studi con sede in Giappone, India, Regno Unito, Irlanda, Spagna, Cile, Francia, Sudafrica e Stati Uniti. Waugh ha descritto il secondo volume come «una celebrazione dell'incredibile animazione che si svolge in tutto il mondo».[7][8]
Sceneggiatura
Le storie di Star Wars: Visions non dovevano far parte della linea temporale di Guerre stellari, non essendo un prodotto canonico:
(EN)
«We really wanted to give these creators a wide creative berth to explore all the imaginative potential of the Star Wars galaxy through the unique lens of anime. We realized we wanted these to be as authentic as possible to the studios and creators who are making them, made through their unique process, in a medium they're such experts at. So the idea was, this is their vision riffing off all the elements of the Star Wars galaxy that inspired them — hopefully to make a really incredible anthology series, unlike anything we’ve seen before in the Star Wars galaxy»
(IT)
«Volevamo davvero dare a questi creatori un ampio spazio creativo per esplorare tutto il potenziale fantasioso della galassia di Guerre stellari attraverso l'obiettivo unico degli anime. Ci siamo resi conto che volevamo che fossero il più autentici possibile per gli studi e i creatori che li stanno realizzando, realizzati attraverso il loro processo unico, in un mezzo in cui sono così esperti. Quindi l'idea era che questa è la loro visione che riprende tutti gli elementi della galassia di Guerre stellare che li hanno ispirati, si spera di creare una serie antologica davvero incredibile, diversa da qualsiasi cosa abbiamo visto prima nella galassia di Guerre stellari»
La storia dell'episodio Il duello è stata specificamente annunciata come «un ucronia estratta dalla mitologia giapponese».[12] L'episodio Lop e Ocho è ambientato durante l'Impero Galattico tra La vendetta dei Sith e Una nuova speranza.[13] L'episodio Il vecchio è ambientato «qualche tempo prima» de La minaccia fantasma mentre l'episodio I gemelli si svolge durante i «resti dell'esercito Imperiale» e dopo gli eventi de L'ascesa di Skywalker.[13] L'episodio Il nono Jedi esplora «cosa ne è stato dei Cavalieri Jedi» dopo L'ascesa di Skywalker;[13] il regista Kenji Kamiyama era particolarmente concentrato sul voler usare «i suoni originali della spada laser» noti ai bambini di tutto il mondo.[4] Per l'episodio T0-B1, il regista Abel Góngora ha cercato di combinare elementi visivi e narrativi della trilogia originale con quelli degli anime classici tracciando parallelismi tra anime e manga degli anni '60 e la tradizione cinematografica di fine anni '70.[14] Nella pianificazione del corto Akakiri, la regista Eunyoung Choi ha notato che «la creazione di elementi visivi che combinassero sia le lezioni in stile fiabesco di Guerre stellari con la tecnologia avanzata che si trova in questo universo... era particolarmente importante».[4]
Colonna sonora
Nel luglio 2021, è stato annunciato che Kevin Penkin avrebbe composto la colonna sonora dell'episodio La sposa del villaggio,[15] e Michiru Ōshima avrebbe composto la colonna sonora degli episodi I gemelli e Il vecchio,[16] mentre Yoshiaka Dewa avrebbe composto la colonna sonora dei corti Lop & Ocho e Rapsodia su Tatooine, Keiji Inai avrebbe composto la colonna sonora dell'episodio Il duello, A-bee e Keiichiro Shibuya avrebbero composto la colonna sonora del corto T0-B1, U-zhaan avrebbe composto la colonna sonora per l'episodio Akakiri e Nobuko Toda e Kazuma Jinnouchi avrebbero composto la colonna sonora per l'episodio Il nono Jedi.[17]
Le colonne sonore degli episodi della prima stagione sono state pubblicate in digitale il 15 ottobre 2021.[18]
Le colonne sonore degli episodi della seconda stagione sono state pubblicate in digitale il 4 maggio 2023.[19]
Prima stagione
Il duello
Star Wars: Visions – The Duel (Original Soundtrack) colonna sonora
La serie è stata pubblicata il 22 settembre 2021 su Disney+.[1] Dal 21 al 27 settembre, la Disney ha proiettato l'episodio La sposa del villaggio insieme ai film in programmazione all'El Capitan Theatre di Los Angeles.[20][21] A novembre, lo studio aveva presentato il corto in esame per l'Oscar al miglior cortometraggio d'animazione.[21] La seconda stagione sarà distribuita il 4 maggio 2023.[2]
Accoglienza
Il sito web aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes riporta un punteggio di approvazione del 96% con una valutazione media di 8.20 su 10, sulla base di 52 recensioni per la prima stagione. Il consenso critico del sito recita: "Splendidamente animato e selvaggiamente creativo, Visions è una raccolta eclettica, ma del tutto divertente, di storie di Guerre stellari che danno nuova vita alla galassia".[6]Metacritic ha assegnato alla serie un punteggio medio ponderato di 79 su 100 basato su 15 recensioni, indicando "recensioni generalmente favorevoli", con un punteggio utente di 6.3 su 10.[22]
Angie Han di The Hollywood Reporter ha elogiato l'antologia per "un amore per Guerre stellari che è così profondo che è destinato a creare nuovi fan dei giovani e non iniziati, e ricordare ai vecchi fan perché si sono innamorati così tanto di questo universo, in primo luogo" e ha evidenziato Il duello e T0-B1 come episodi particolarmente forti.[23] Tyler Hersko di IndieWire ha salutato l'antologia come "uno dei, se non il migliore, titoli - televisione, film o altro - uscito dall'era del franchise sotto la proprietà della Disney", definendolo "ben animato e scritto in modo intelligente" con scene d'azione "fenomenali".[24] Mike Hale del New York Times ha scritto che i singoli film "suonano come audizioni per serie continue piuttosto che insiemi organici", definendo Il duello, T0-B1, Lop e Ocho e Akakiri i film più interessanti ed emozionanti e notando la "bellezza artigianale e varietà" di un'antologia che realizza "sia la collaborazione interculturale che l'omaggio reciproco".[25] Scrivendo per CNN.com, Brian Lowry ha definito i cortometraggi "sorprendenti" e ha notato che "Star Wars: Visions presenta davvero visioni uniche e intriganti, indicando che c'è molto spazio per sperimentare".[26]
Jake Kleinman di Inverse ha definito Star Wars: Visions "una rivelazione" e "la migliore nuova storia di Lucasfilm dalla trilogia originale" e ha evidenziato I gemelli come il miglior cortometraggio del progetto.[27] Juan Barquin di The A.V. Club ha elogiato l'antologia per aver suscitato "una specie di meraviglia senza fine" e aver riacceso "un fascino infantile per Guerre stellari", evidenziando T0-B1, I gemelli, La sposa del villaggio, Lop & Ocho e Akakiri come protagonisti.[28] Jordan Woods di The Harvard Crimson ha identificato Il nono Jedi, Rapsodia su Tatooine, come punti salienti e ha definito il progetto nel suo insieme come "Guerre stellari al suo meglio: audace, ambizioso, creativo e, soprattutto, innovativo".[29] Amon Warmann di Empire ha messo in luce Akakiri, T0-B1, Il duello e Il non Jedi come i migliori episodi, valutando l'antologia generale con 4 stelle su 5 e concludendo che "la galassia lontana lontana non ha mai guardato più sbalorditivamente nell'animazione, e al suo meglio Visions piega i principi fondamentali di Guerre stellari in storie avvincenti con personaggi di cui vuoi immediatamente vogliamo vedere di più. Speriamo che questa non sia l'unica stagione che vedremo".[30]
Candidatura per il miglior montaggio sonoro (serie di animazione o cortometraggio) a David W. Collins, Matthew Wood, Luke Dunn Gielmuda e Jana Vance per l’episodio Il duello
Nel marzo 2021, Del Rey Books ha annunciato Ronin: A Visions Novel, un romanzo originale scritto da Emma Mieko Candon che si basa sulla storia dell'episodio Il duello. È stato pubblicato il 12 ottobre 2021.[12]
Fumetti
Nel maggio 2022 è stato annunciato che la Marvel Comics pubblicherà un fumetto prequel one-shotVisions selle avventure di Ronin. Il fumetto è stato scritto e illustrato da Takashi Okazaki, lo sceneggiatore dell'episodio Il duello. È stato pubblicato il 12 ottobre 2022.[48][49]
Artbook
Un artbook con interviste ai creatori e materiali di produzione selezionati da tutti e nove i cortometraggi è stato pubblicato da Dark Horse Comics il 5 ottobre 2022.[50]
^(EN) Caroline Cao, The Best Kids' Animation Of 2021, su /Film, 28 dicembre 2021. URL consultato l'8 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2022).