Molto simile alla sardina, si distingue per le pinne ventrali inserite alla stessa altezza della pinna dorsale (nella sardina sono inserite più caudalmente), per la robusta cresta di squame dure sul ventre, per le squame che sono più piccole e meno caduche e per la colorazione, che è blu vivo sul dorso e bianco argento sul ventre, senza le caratteristiche macchie sul fianco.
Non supera 15 cm di lunghezza.
Avviene in inverno nel Mediterraneo e in estate nell'Atlantico settentrionale. Uova e larve pelagiche.
Biologia
Vive in fitti banchi. In Mediterraneo scende in profondità nei mesi più caldi.
Pesca
Viene pescata come la sardina, ma le sue carni, molto oleose e deperibili, sono meno apprezzate. In Romagna e nelle Marche, dove viene consumata preferibilmente alla griglia, prende il nome di saraghina. Gli spratti sono anche un cibo tipico dell'Estonia, paese dal quale vengono esportati previa affumicatura. Sono considerati un antipasto piuttosto popolare e diffuso.
Costa F., Atlante dei pesci dei mari italiani, Mursia, 1991, ISBN 88-425-1003-3.
Louisy P., Trainito E. (a cura di), Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo. Milano, Il Castello, 2006, ISBN 88-8039-472-X.