Il campionato di Serie A 2010-2011 è stato il 22º campionato di Serie A e la 28ª manifestazione nazionale che assegnasse il titolo di campione d'Italia. La stagione regolare ha preso avvio il 2 ottobre 2010 e si è conclusa il 16 aprile 2011, prolungandosi fino 13 giugno seguente con la disputa delle partite di spareggio. La formula di Play-off e play-out è rimasta invariata: le prime otto classificate accedono direttamente agli spareggi-scudetto mentre l'undicesima e la dodicesima classificata si scontreranno nello spareggio salvezza, per decretare la terza squadra che sarà retrocessa in A2. Le ultime due classificate, esattamente la tredicesima e la quattordicesima scendono direttamente. L'unica novità concessa quest'anno è rappresentata dalla finale play-off che vale l'assegnazione dello Scudetto: non si deciderà più al meglio delle 3 gare, ma come in altri sport (vedi basket) sarà ottenuto solo al meglio delle 5 partite. Sono nove le regioni rappresentate in questo torneo. La regione maggiormente presente è l'Abruzzo con ben tre squadre. Seguono Puglia, Sardegna e Veneto con 2 squadre a testa mentre le restanti Campania, Emilia Romagna, Lazio e Sicilia sono rappresentate da una sola squadra ciascuna, assieme al Piemonte, che dopo nove anni d'assenza vede la presenza di una nuova compagine, ovvero il neopromosso Asti.
La squadra campione in carica è il Montesilvano, vincitrice del suo primo scudetto. A prendere il posto di Napoli ed Arzignano retrocesse in Serie A2, sono stati l'Asti, l'Acqua e Sapone (vincitori dei due gironi di Serie A2) e lo Sport Five Putignano, promosso tramite i play-off. Per tutte le neopromosse si tratta del debutto nella massima serie. Al posto della Barrese, esclusa dal campionato e quindi confluita nel nuovo Marigliano-Marcianise, è stato ripescato l'Atiesse, sconfitto nei play-out dal Cagliari.
Maggior numero di pareggi: Montesilvano e Augusta (7)
Minor numero di pareggi: Atiesse (1)
Minor numero di vittorie: Atiesse e Napoli Vesevo (3)
Maggior numero di sconfitte: Atiesse (22)
Peggiore attacco: Napoli Vesevo (47)
Peggior difesa: Napoli Vesevo (114)
Peggior differenza reti: Napoli Vesevo (-67)
Partita con più reti: Luparense - Lazio 10-4 (14)
Partita casalinga con maggiore scarto di gol: Luparense - Napoli Vesevo 11-2 (9)
Partita in trasferta con maggiore scarto di gol: Atiesse - Kaos 0-7 (7)
Miglior serie positiva: Marca (23)
Risultato più frequente: 2-2 (13)
Totale dei gol segnati:1093
Play-off
Formula
Ai play-off valevoli per lo scudetto sono qualificate d'ufficio le società classificatesi ai primi otto posti al termine della stagione regolare. Gli incontri dei quarti di finale e delle semifinali sono a eliminazione diretta con gare di andata e ritorno. Gli incontri di ritorno saranno effettuati in casa delle squadre meglio classificate al termine della "stagione regolare". Al termine degli incontri saranno dichiarate vincenti le squadre, che nelle due partite di andata e di ritorno, avranno ottenuto il maggior punteggio. In caso di parità di punti tra le due squadre al termine delle due gare, indipendentemente dalla differenza reti, si disputerà una terza gara di spareggio da giocarsi sempre sul campo della migliore classificata al termine della stagione regolare. In caso di parità al termine della terza gara si giocheranno due tempi supplementari di 5 minuti ciascuno. Qualora anche al termine di questi le squadre fossero in parità sarà considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine della "stagione regolare". A differenza delle precedenti edizioni, la finale si disputerà al meglio delle cinque gare secondo l'ordine di seguito evidenziato: 1ª gara in casa della squadra meglio classificata al termine della "stagione regolare"; 2ª e 3ª gara in casa della squadra peggio classificata al termine della “stagione regolare”; 4^ (eventuale) e 5ª gara (eventuale) in casa della squadra meglio classificata al termine della "stagione regolare". Al termine degli incontri saranno dichiarate vincenti le squadre, che avranno ottenuto il maggior punteggio. In caso di parità al termine della prima gara, della seconda gara, della terza gara e della eventuale quarta gara, si procederà direttamente all'effettuazione dei tiri di rigore. In caso di parità al termine della (eventuale) quinta gara si giocheranno due tempi supplementari di 5 minuti ciascuno. Qualora anche al termine di questi le squadre fossero in parità si procederà all'effettuazione dei tiri di rigore.
Le squadre che hanno concluso il campionato all'undicesima e alla dodicesima posizione si affronteranno in un doppio spareggio (andata e ritorno, la prima partita verrà giocata in casa della peggio classificata) per determinare la terza retrocessione in serie A2.