La Scottish Premier League 2002-2003 (denominata per ragioni di sponsorizzazione Bank of Scotland Scottish Premier League) è stata la 106ª edizione della massima serie del campionato scozzese di calcio, disputato tra il 3 agosto 2002 e il 25 maggio 2003 e concluso con la vittoria dei Rangers, al loro cinquantesimo titolo.
Capocannoniere del torneo è stato Henrik Larsson (Celtic) con 28 reti[1].
Stagione
Novità
I buoni risultati delle squadre scozzesi nelle coppe europee determinò la risalita al dodicesimo posto nel ranking UEFA. Ciò comportò uno slot in più per la qualificazione in UEFA Champions League. Lo slot guadagnato però venne commutato in uno slot in meno per la Coppa UEFA 2003-2004, facendo rimanere inalterato il numero di squadre qualificate alle coppe.
La stagione era divisa in due fasi: nella prima fase le dodici squadre partecipanti si incontrarono tra di loro per tre volte, per un totale di 33 incontri per squadra. Nella seconda fase venivano disputate le poule per il titolo e quelle per la retrocessione: alla poule per il titolo partecipavano le prime sei classificate, alla poule retrocessione le ultime sei; veniva conservato il punteggio della prima fase; in questa seconda fase le sei squadre di ogni girone incontrarono le altre in gare di sola andata per un totale di cinque ulteriori incontri.
Al termine della stagione la squadra ultima classificata retrocedeva.
^Qualificata al turno preliminare di Coppa UEFA 2003-2004 in quanto finalista perdente della Scottish Cup 2002-2003. La squadra vincitrice (i Rangers) era già qualificata alle coppe europee tramite il campionato.