Scheno (in greco Σχοίνος) era una città situata in Beozia, citata da Omero nel II libro dell'Iliade, il cosiddetto catalogo delle navi. [1]
La città è menzionata nelle Elleniche di Ossirinco: Scheno era una delle città che, insieme a Erythres, Scolo, Aulide e altre, non avevano mura difensive, che aveva fatto sinecismo con Tebe, città che grazie a questo raddoppiò il numero dei suoi abitanti.[2] Ciò avvenne all'inizio della Guerra del Peloponneso.
Secondo Strabone, Scheno era a circa 50 stadi da Tebe. Egli ci rivela anche che ci sarebbe stato un fiume dallo stesso nome. [3]
La posizione è incerta: si è ipotizzato che fosse ad un'estremità del Lago Yliki, vicino al villaggio di Movriki. Dal momento che il lago è salito di livello quando il Lago Copaide fu prosciugato, le acque potrebbero aver coperto i resti dell'antica città.
Note
- ^ Omero, Iliade, II, 497.
- ^ Elleniche di Ossirinco, XX, 3.
- ^ Strabone, Geografia, IX, 2,22.