Riviera è situato sulle due sponde del fiume Ticino; confina a sud con la città di Bellinzona e a nord con Biasca. La cima più alta è il Torrone Alto (2 952 m s.l.m.); le rocce della regione sono lo gneiss e il granito.
La vegetazione è costituita da latifogli (faggio, castagno) fino a 900 m s.l.m. e in seguito da conifere (abete, larice) fino a 2000 m s.l.m.[1]
Origini del nome
Riviera ha tratto la sua denominazione da quella dell'omonimo baliaggio esistito tra il 1495 e il 1798[2].
Storia
Il comune è stato istituito il 2 aprile 2017 (data dell'elezione del consiglio comunale e del municipio) con la fusione dei comuni soppressi di Cresciano, Iragna, Lodrino e Osogna[3]. La fusione è stata decisa con votazione popolare del 18 ottobre 2015[4] ed è stata ratificata dal Gran Consiglio ticinese il 18 aprile 2016[5]. La sede comunale è stata posta nel quartiere di Osogna.
Durante il Medioevo Riviera, allora non ancora un Comune unico, era parte dell’area d’influenza della città di Milano. Inizialmente era soggetta al capitolo dei canonici del Duomo, ma a partire dal XIII secolo fu ceduto in affitto ai Visconti e successivamente fu ereditato dagli Sforza.
Nel 1499, dopo una serie di conflitti fra Milano e i Confederati, Riviera fu attribuito a Uri, Svitto e Nidvaldo insieme a Biasca e Claro, attualmente quartiere della città di Bellinzona, per formare il Baliaggio di Riviera. Durante la Repubblica elvetica, dal 1798-1803, Riviera fu parte del Cantone di Bellinzona e dal 1803 è diventato parte del Canton Ticino.
Alla fine del XIX secolo Riviera conobbe un certo sviluppo economico grazie alla costruzione della Ferrovia del Gottardo che stimolò la nascita di una fiorente industria di estrazione del granito. A partire dagli anni 1960 - 1970 iniziarono a sorgere, soprattutto nel quartiere di Osogna, servita da una stazione ferroviaria, una serie di piccole industrie e depositi.[6]
Durante la seconda guerra mondiale Riviera era un'importante base difensiva svizzera per la presenza della Linea LONA (LOdrino - OsogNA), uno sbarramento difensivo costituito da 23 fortini lungo un fronte di 10 km. Inoltre, nel 1943 vi fu edificato l'aerodromo militare nell'attuale quartiere di Lodrino, che oggi serve anche da eliporto civile.
Chiesa di San Martino di Tours, già chiesa parrocchiale dei Santi Placido e Sigisberto, in località Monte Paglio presso Lodrino, attestata dal 1215[8];
Il quartiere di Cresciano è una celebre meta per il bouldering e ospita uno dei più rinomati siti d'arrampicata al mondo.[13] La roccia è gneiss granitico e sono presenti oltre mille passaggi disposti su sedici settori.
Tra i passaggi più difficili e famosi, l'8C The Story Of Two Worlds salito dall'arrampicatore statunitense Dave Graham il 9 gennaio 2005[14] e Dreamtime, boulder di Fred Nicole (novembre 2000), primo passaggio di grado proposto 8C della storia del bouldering.[15]
Amministrazione
L'amministrazione comunale e le scuole sono decentralizzate: l'amministrazione generale è nel quartiere di Osogna, le finanze in quello di Cresciano, l'ufficio tecnico a Iragna e gli sportelli sociali, compreso il controllo abitanti, a Lodrino[16].
Note
^Flavio Marelli, L'economia forestale ticinese nella realtà socio-economica cantonale, Revue Ingénieurs et architectes suisses, 103, 1983