La regione di Suwałki (in lituano: Suvalkų kraštas) è una regione ove c'è la città di Suwałki, nella Polonia nord-orientale, ed è parte della regione storica della Sudovia.
Il governo lituano reclamò i diritti sulla regione basandosi sul trattato di pace del 1920 con la Russia bolscevica, che aveva delimitato il possesso fino a Štabinas, mentre i confini fino alla provincia tedesca della Prussia Orientale non furono definiti. Le autorità lituane proposero una ridefinizione del confine, ma la proposta fu rifiutata.
Nonostante il fatto che una parte delle aree disputate non erano mai state sotto il controllo lituano, le autorità lituane sostennero che la divisione amministrativa che consisteva di tre apskritys, o unità di divisione amministratriva, erano state illegalmente occupate dalla Polonia. Queste zone includevano l'Apskritis di Augustavo con capoluogo a Augustów, quello di Suvalkų con capoluogo Suwałki e quello di Seinų con capoluogo a Sejny. Le unità sopra menzionate erano corrispondenti all'incirca alle attuali divisioni amministrative dell'area (distretti di Augustów, Suwałki e Sejny, nel Voivodato di Białystok in Polonia). L'ultima unità di divisione era parte di una regione storica maggiore, parti della quale vennero lasciate alla Lituania insieme alla città di Lazdijai.
Secondo il censimento polacco del 2002, c'erano 5.846 lituani abitanti in Polonia, di cui gran parte abitanti nella regione di Suwałki. Nell'area ci sono anche scuole lituane e società culturali lituane; nel comune di Puńsk si parla correntemente la lingua lituana negli uffici pubblici.
Geografia fisica
La regione di Suwałki è formata da diversi laghi e spazi verdi. È inoltre, dal punto di vista economico, una delle regioni più sottosviluppate della Polonia.