Il quartiere Stadio è un quartiere (più precisamente, una zona omogenea all'interno di Borgo Milano) di Verona, denominato così per la presenza dello stadio Marcantonio Bentegodi. Esso è uno dei quartieri più popolosi della città, con i suoi oltre 15 000 abitanti e fa parte della 3ª circoscrizione, la quale comprende anche le zone di Chievo e Borgo Nuovo e il quartiere di San Massimo. La circoscrizione conta un totale di 59 819 abitanti e le famiglie sono 28 277.[1]
Storia
L'urbanizzazione del quartiere è piuttosto recente. Essa inizia infatti dal 1961, espandendosi rapidamente dal fulcro di Borgo Milano.[1] Viene quindi costruita anche la chiesa parrocchiale.[2]
In occasione di Italia '90, furono realizzati dei lavori per il potenziamento delle infrastrutture viarie nella zona dello stadio, i quali hanno dimostrato che anche lontano dal centro storico di Verona si potevano trovare importanti resti archeologici. Per tale motivo è stata creata una carta di rischio archeologico dalla Soprintendenza ed è stato stabilito che qualsiasi progetto edilizio che comportasse uno scavo più profondo di un metro dal livello attuale del terreno avrebbe dovuto essere segnalato per valutare l'eventuale rischio archeologico.[3]
Successivamente aumenta l'insediamento da parte degli stranieri e nel 1999 viene aperto il primo centro di preghiera islamica della città, chiuso nel 2003 e trasformato successivamente in un phone center. In quel periodo inizia anche a formarsi una piccola concentrazione di negozi gestiti da persone provenienti da paesi arabo-musulmani.[4]
Descrizione
Il quartiere confina a nord con la zona Borgo Milano centro, a est con il quartiere San Zeno, a sud con la zona della stazione Porta Nuova e a ovest con la zona Spianà.
Ogni sabato si svolge in piazzale Olimpia, intorno allo stadio il mercato rionale, con 261 banchi. Si tratta del mercato più esteso di Verona e i prodotti offerti ai cittadini sono di vario tipo (frutta e verdura, cibi pronti, vestiti, scarpe, oggettistica per la casa).
Nelle vicinanze dello stadio, costruito 50 anni fa, è presente anche il palazzetto dello sport PalaOlimpia.
Nei giardini della zona della curva sud è stato recentemente inaugurato un Memorial Garden, cioè un monumento per ricordare i tifosi dell'Hellas Verona Football Club scomparsi. Tale monumento compare per la prima volta qui in Italia, seguendo lo stile delle squadre inglesi.[5]
Sono presenti, inoltre, altri monumenti tra i quali uno dedicato anche ai campioni d'Italia 84/85.
Architetture religiose
La chiesa del quartiere è la parrocchia dei Santi Angeli Custodi, la quale a gennaio 2011 ha compiuto il suo 50º anno.
Da essa vengono proposti periodicamente diversi eventi tra i quali sagre con stand gastronomici, musica e lotterie di beneficenza. Non mancano i concorsi fotografici.
Istruzione
L'istituto comprensivo "Stadio" comprende le scuole "Pacinotti" e "Fedeli" (scuole secondarie di primo grado), "Monsignor Chiot", "Vivaldi" e "Uberti" (scuole primarie) e "Sansovino" e "Pascoli" (scuole dell'infanzia).
Parcheggi
Il quartiere offre ben 3 parcheggi scambiatori nella zona di Piazzale Olimpia, senza pagamento della sosta, per una capienza totale di 2000 automobili.[6]
Inoltre, è presente un parcheggio gratuito e custodito per biciclette, attivo il sabato in occasione del mercato, come pure in occasione di partite di calcio allo stadio.
Note
^abLa nostra zona, su verona10.tecnorete.it. URL consultato il 13 ottobre 2022 (archiviato il 13 ottobre 2022).
^Restauro archeologico: didattica e ricerca 1997-1999 a cura di Cinzia Nenci. Saggio: La città storica, ricerche archeologiche e conservazione. Di Peter Hudson.
^Dalla società civile al capitale sociale. Reti associative e strategie di prossimità. Paola Di Nicola. Edizioni FrancoAngeli. Anno 2006.