Il Premio Blue Planet è un riconoscimento scientifico creato per premiare il lavoro svolto a favore di un miglioramento dell'ambiente globale.
Storia
Il premio è stato creato dalla Fondazione Asahi Glass nel 1992.[1] In quell'anno si tenne a Rio de Janeiro il primo Summit della Terra, che vedeva riuniti sia politici che ricercatori. Il premio fu creato per far progredire il progresso scientifico verso un sistema più sostenibile che preservasse l'ecosistema ambientale.[1]
Il nome del premio s'ispira all'affermazione di Yuri Gagarin che guardando il pianeta dallo spazio affermò che la Terra era blu.[2]
Selezione
Ogni anno la rinomata fondazione giapponese riceve le candidature provenienti da tutto il mondo fra agosto e ottobre. Dopo la selezione i due vincitori, che possono essere sia singoli individui che istituti scientifici, vengono nominati a giugno. In autunno si tiene la cerimonia ufficiale che è anche occasione per una conferenza sui temi ambientali. I vincitori, in quell'occasione, ricevono un attestato di merito, un trofeo commemorativo e un premio pecuniario di 500.000 dollari. Il trofeo è una sfera decorata di vetro blu.[3]
Vincitori
Note
- ^ a b (EN) About the Blue Planet Prize, su blueplanetprize.org. URL consultato il 16 giugno 2023.
- ^ (EN) History, su af-info.or.jp. URL consultato il 16 giugno 2023.
- ^ (EN) Outline, su af-info.or.jp. URL consultato il 16 giugno 2023.
- ^ (EN) Laureates, su blueplanetprize.org. URL consultato il 16 giugno 2023.
- ^ (EN) Laureates, su blueplanetprize.org. URL consultato il 13 novembre 2024.
Voci correlate